COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] e il capitano diventura" che "del ciclismo sa tutto, anche i delitti" (ibid., p. 38), il quale teneva una scuola di ciclismo a Pozzolo di una donna sposata, Giulia Occhini, già notata in sua compagnia: iniziò un crescendo di pettegolezzi e di ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] s.; La canonizzazione dei santi Ignazio di Loiola fondatore della Compagniadi Gesù, e Francesco Saverio apostolo dell’ Jesuiten-Lexikon, Paderborn 1934, s.v., coll. 1822 s.; P. Tacchi Ventura, in Enciclopedia italiana, XXXV, Roma 1937, s.v., p. 486; ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] ottenne più volte la qualifica di camerlengo della Compagnia della Madonna sotto le Volte dello spedale di S. Maria della Scala pitture diVentura Salimbeni.
Nel 1403 il F. era impegnato nella doratura della lupa da collocarsi sulla colonna di fronte ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] . 1369 si giunse finalmente alla pace, cui fece seguito una lega decennale di difesa contro le compagniediventura: anche il G. vi prese parte come signore di Reggio impegnandosi a provvedere 10 barbute (15 marzo 1369). L'espansionismo visconteo ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] quattro pannelli che originariamente ornavano il cataletto della Compagniadi S. Caterina in Fontebranda (smembrati nel 1766 P.A. Riedl, Disegni dei barocceschi senesi (F. V. e Ventura Salimbeni) (catal.), Firenze 1976; S. Wegner, Further notes on F ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] di Francesco Vanni e diVentura Salimbeni, mostrano un’apertura alla contemporaneità di S. Lorenzo).
Pressoché coeva era la perduta tela con le Stimmate di s. Caterina per la compagniadi S. Caterina della Notte a Siena, per la quale ricevette un ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] e compagnie laicali.
Nel 1314 condannò un gruppo di spirituali francescani che avevano occupato i conventi di Arezzo di Giovanni e Agnolo diVentura.
Lasciò il ricordo di un principe magnifico, di un nobile e magnanimo signore, capace di portare ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] . Barelli, De Alberico cognominato Magno, Mediolani 1782; E. Solieri, Alberico da Barbiano, Jesi 1908; E. Ricottì, Storia delle CompagniediVentura, II, Torino 1844, pp. 169 ss.; E. R. Labande, Rinaldo Orsini comte de Taglia-cozzo, Monaco-Paris 1939 ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] Chiesa di A. Rosmini Serbati, Il Gesuita moderno di V. Gioberti e il Discorso funebre pei morti di Vienna di G. Ventura. caldeggiata da settori della Compagniadi Gesù, ritenendo che gli errori di Gioberti fossero di natura strettamente politica e ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] videro impegnati Simeone Ciburri, Baldassarre Croce, Ventura Salimbeni, Cristoforo Roncalli e Antonio Pomarancio. Maria degli Angeli, dipinse la cappella di S. Giovanni e la cappella del Terz’Ordine, in compagniadi Giacomo Giorgetti (1630-40). Per ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...