Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] «al popolo italiano» da parte del generale della Compagniadi S. Paolo, sacerdote G. Rossi:
«Il protestantesimo Diodati. I libri del Vecchio Testamento, t.I, a cura di M. Ranchetti, M. Ventura Avanzinelli, Milano 1999, pp. XI-XXXVIII.
7 P. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e Salomone diVentura d'Anagni, al fine di ottenere la revoca di tali limitazioni, revoca concessa il 20 agosto di quello stesso . si diresse alla volta di Vienna egli informò i suoi compagnidi viaggio della decisione di dirigersi verso la Boemia, ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] comunque cessare quando si trattava di raccontare delle campane di un monastero che annunciavano la morte ventura delle suore: «è il anno i Padri della Compagniadi Giesù per essercitio de’ giovani scolari nel Ginnasio publico di Città fanno seguir ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] poco prima aveva misurato anche le divergenze con la Compagniadi Gesù intorno a una possibile revisione della ratio studiorum , insieme al Gesuita moderno di V. Gioberti e al Discorso funebre per i morti di Vienna di G. Ventura. A quel punto Pio ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] pastorali. Stimando la Compagniadi Gesù un motore di rinnovamento religioso, affidò di Mantova nell'età di Andrea Mantegna 1450-1550. Atti del Convegno, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; M. Firpo, Gli affreschi di ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] , si ha notizia del passaggio del C. per Bologna, in compagniadi due anonimi dottori: si recavano tutti a Salerno, costoro per " Ignazio di Loyola l'impegno ad inviargli il contesissimo predicatore per la quaresima ventura, anche se poi evitò di ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] nel 1821 a Napoli dal p. G. Ventura e le Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura fondate a Modena nel 1822 dal p. n. 1; Carteggi del P. Luigi Taparelli D'Azeglio della Compagniadi Gesù, a cura di P. Pirri, Torino 1932, pp. 765-767 e passim;L ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Ordine francescano e con Pietro Corsini, vescovo di Firenze, l'incarico di stringere una lega italiana contro le compagniediventura.
Si temeva infatti la possibilità di una congiunzione tra loro delle diverse compagnie; nel luglio del 1365, dopo lo ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] periodo in cui rimase in provincia D., suddito parmense, ebbe la venturadi scontrarsi - non sappiamo per qual causa - col suo sovrano, a portarsi a Livorno in compagniadi Bonaventura da Lucca e Carlo da Pescia.
Dopo una sosta di tre mesi nel porto ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] compagnia degli altri capi, se pure soltanto con una parte delle navi e delle truppe e, dopo una breve sosta intermedia nell'isola didi negoziatore in quello stesso anno riuscì a impedire l'avanzata verso Gerusalemme dei cavalieri diventura già ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...