BONAVENTURA da Pistoia
Aristide Maria Serra
La prima notizia che abbiamo della sua vita risale al 1276: in quell'anno s. Filippo Benizi giunse a Pistoia per il capitolo generale dei servi di Maria che [...] collaborato cm s. Filippo alla fondazione a Pistoia della Compagniadi disciplina dei Rossi (così chiamata dal colore del mantello), si prese a identificare quest'ultimo col suddetto fra' Venturadi Vanni Bonaccorsi (cfr. Giani, p. 439). Dalla ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] fu ricevuto da Pio VII, che lo sconsigliò dall'entrare nella Compagniadi Gesù ritenendo più utile la sua presenza a Piacenza; nei due per la sua opera di studioso e di insegnante, è ritenuto, col padre Gioacchino Ventura, il pioniere della rinascita ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Sempre in compagnia del G. Pietro Carnesecchi, nel 1542, a Venezia. Gli abati e i frati "di mala qualità North Italian journey, in Art Bulletin, XLV (1963), pp. 337-349; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, ad ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] la religione christiana, che li libri di Niccolò Macchiavelli Fiorentino, et per nostra mala ventura hoggidì non è libro niuno più letto Compagnia come una sotterranea opera di penetrazione, soprattutto politica e culturale, tra i ceti dirigenti di ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] fu destinato a Bologna, dove lo raggiunse il breve papale di soppressione della Compagnia, nel 1773. Ridotto allo stato secolare, fino alla sua Lucas Ventura, Miguel Barco, Benno Ducre e Ferdinand Consag. Il suo principale merito tuttavia è quello di ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...