Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] per dominare le forze ostili del Senato, geloso non solo delle sue prerogative, ma tendente d’Angiò, della guerra di Ferrara e della congiura dei baroni, la vita politica si svolse a R. Trento, l’istituzione della Compagnia di Gesù, l’Inquisizione ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] confuso e conflittuale. Inoltre, esso sa che uno dei principi più gelosi della sovranità nazionale è il diritto di un paese questo tipo. È tuttavia possibile minacciare aeroporti e compagnie di una perdita di traffico turistico. Ciò può essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] e quegli ancora tra essi che della lor gloria son più gelosi, sono astretti a confessare che da noi mosse primieramente quella sì se stessa e che, impugnandola, s’ecciterebbero le penne deicompagni del Giannone, e quella di lui medesimo a fare ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] amicizia stretta con Francesco Maria Molza. In compagnia del letterato modenese il D. si sono "così vogliosi e gelosi di dire che non 1935, pp. 98 ss., 213 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VI, Roma 1924-1927, ad Indices. Sulla politica del D ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] Dio e dei padres, innanzi tutto; poco studio, e comunque all'antica; assoluta castigatezza dei costumi; gelosa, quasi più soltanto politico, ma personale) della scelta di una compagna.
L'arrivo degli Spagnoli in Toscana chiuse una fase diplomatica ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] . E non si sa come giustificare la gelosia che fa andare in escandescenze il C., che , con piglio trionfatore, i compagni trasformati in porci da Circe, , Torino 1928, pp. 346, 463-465; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 1, Roma 1932, p. 647 n. 2; A. ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] di un matrimonio tra questa e il re dei Romani Ferdinando IV.
Sorta di gentiluomo di compagnia del Montecuccoli, il C. lo seguì perciò - la cui condotta sarà tacciata d'avventatezza dal C., geloso del successo di Zenta -, mentre al C. è affidato ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] Piissimi e La pazzia con Isabella Canali Andreini, più volte recitate nel medesimo salone teatrale dalla compagnia professionistica dei comici Gelosi.
La permanenza del M. a Firenze si protrasse certamente fino al settembre 1589 (Ledbetter, 1971, p ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] consentiva l'esecuzione dei canti a prima vista. G., recatosi a Roma in compagnia di Pietro, preposto dei canonici della cattedrale nell'ambiente di Pomposa. L'ottusa invidia dei colleghi, gelosi custodi della tradizione (tema ricorrente nel pensiero ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] compagnia di presa, sul palcoscenico del teatro Comunale di Cesena, sta provando una commedia nuova. Da una parte gli attori, gelosi direzione per due anni.
Nel 1961 il F. scrisse uno dei suoi drammi maggiori, quel Ritratto d'ignoto che andrà in scena ...
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gelosia
gelosìa s. f. [der. di geloso]. – 1. a. Stato emotivo di dubbio e di tormentosa ansia di chi, con o senza giustificato motivo, teme (o constata) che la persona amata gli sia insidiata da un rivale: sentire g., soffrire di g.; essere...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...