COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] . E non si sa come giustificare la gelosia che fa andare in escandescenze il C., che , con piglio trionfatore, i compagni trasformati in porci da Circe, , Torino 1928, pp. 346, 463-465; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 1, Roma 1932, p. 647 n. 2; A. ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] di un matrimonio tra questa e il re dei Romani Ferdinando IV.
Sorta di gentiluomo di compagnia del Montecuccoli, il C. lo seguì perciò - la cui condotta sarà tacciata d'avventatezza dal C., geloso del successo di Zenta -, mentre al C. è affidato ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] consentiva l'esecuzione dei canti a prima vista. G., recatosi a Roma in compagnia di Pietro, preposto dei canonici della cattedrale nell'ambiente di Pomposa. L'ottusa invidia dei colleghi, gelosi custodi della tradizione (tema ricorrente nel pensiero ...
Leggi Tutto
FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] compagnia di presa, sul palcoscenico del teatro Comunale di Cesena, sta provando una commedia nuova. Da una parte gli attori, gelosi direzione per due anni.
Nel 1961 il F. scrisse uno dei suoi drammi maggiori, quel Ritratto d'ignoto che andrà in scena ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] altri scrittori asseriscono che il B. fu avvelenato da colleghi gelosi, ma, qualunque sia stata la causa del male, i medici l'Altare della compagnia della Concezione della chiesa di S. Francesco.
Nello stesso anno la Pia Confraternita dei laici di S. ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] della Penitenzieria guidata dai fiorentini Pucci, gelosi difensori dei privilegi di famiglia e della burocrazia I, Firenze 1966, pp. 10, 13, 98; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma-Milano 1910, pp. 16, 571; F. ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] fu ancora direttore musicale; fu poi direttore musicale dei concerti di Teresa Cornelys a Carlisle House a Soho Rossi, carnevale 1757); Gli amanti gelosi, commedia in due atti (Londra, non solo me, ma tutta l'intera compagnia..." (B. Croce, I teatri di ...
Leggi Tutto
CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] la farsa di G. Giraud I Gelosi fortunati.Entrò allora nella compagnia Dondini, con primo attore T. .: Roma, Biblioteca del Burcardo, ms. 42.8.33: A. Colomberti, Dizionario dei comici italiani dal 1780 al 1880, pp. 108-109; IlPirata Milano), 23 dic ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] i due innamorati ora divisi dalle calunnie dei colleghi gelosi ora riconciliati dalla forza della reciproca una lettera datata 30 giugno, trattando della formazione di una nuova compagnia, informa: "Noi haueuamo Bufetto et il Dotore, ma Bufetto è ...
Leggi Tutto
Attore (n. Cividale del Friuli 1567 - m. 1627). Esordì giovanissimo a Ravenna, fece parte della Compagnia degli Uniti nel 1584 e nel 1593; nel 1603 recitò in Francia con i Gelosi; tornò con gli Uniti nel [...] . Compose i prologhi a tre commedie di G. B. Andreini (La Turca, Lelio bandito, Le due comedie in comedia) in cui cerca di difendere dalle consuete accuse l'arte dei comici; pubblicò poesie in quattro raccolte, con accenni alla sua vita travagliata. ...
Leggi Tutto
gelosia
gelosìa s. f. [der. di geloso]. – 1. a. Stato emotivo di dubbio e di tormentosa ansia di chi, con o senza giustificato motivo, teme (o constata) che la persona amata gli sia insidiata da un rivale: sentire g., soffrire di g.; essere...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...