GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] e Francuccio Francucci, stipulò un contratto con padre Andrea Rossano della Compagnia di Gesù per l'esecuzione del paliotto per l'altare di S. Ignazio nella chiesa delGesù, attribuito dalla Montagu ad Alessandro Algardi; l'opera, terminata nel 1637 ...
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ROSSI, Domenico
Fulvio Lenzo
ROSSI, Domenico. – Nacque il 28 dicembre 1657 a Morcote, sul lago di Lugano (Canton Ticino), da Francesco, muratore, e da Caterina Sardi.
All’età di otto anni si trasferì [...] , 353, 919 s.; R. Bösel, La chiesa dei Gesuiti a Venezia. Un’ipotesi di interpretazione tipologica, in I Gesuiti e Venezia. Momenti e problemi di storia veneziana della compagnia di Gesù. Atti del Convegno... 1990, a cura di M. Zanardi, Venezia 1994 ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Giuseppe
Emanuele Colombo
– Marchese di Bianzè, nacque il 12 marzo 1758 a Torino da Giuseppe Francesco e da Ludovica Cristina Lucrezia Balbo Bertone, sorella del vescovo di Novara [...] Fidei Jesu che intendeva reintrodurre la Compagnia di Gesù. Alla conquista napoleonica dello Stato pontificio 161, 220, 335, 791s.; F. De Giorgi, Il problema della riforma del clero e l’origine delle “Cinque piaghe”, in Il gran disegno di Rosmini. ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] Signore 1664, Arch. Rom. Soc. Jesu, Jap.-Sin. 112, ff. 183-222, 130; Sopra le cerimonie della Cina del p. Francesco Brancati della Compagnia di Gesù in risposta al p. Dom. Navarrete, Ibid., Fondo Gesuitico 725/1; uno studio in latino sui "riti cinesi ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] eredità paterna a un fratello minore, Scipione. Entrato nella Compagnia di Gesù il 15 ott. 1622, trascorse i due anni di noviziato in una casa di probazione del Genovese. Nell'ottobre del 1624 si trasferì a Milano, ove completò il curriculum previsto ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] soppressione della Compagnia di Gesù coinvolse il G. nella delicata sostituzione dei gesuiti nei loro ministeri Percoto, missionario in Birmania e suo compagno di studi. Aiutato da p. Angelo Cortenovis, rettore del collegio di Udine, che gli fornì ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] Maria Tommasi, il cui atteggiamento dichiaratamente ostile alla Compagnia di Gesù gli valse all'epoca l'accusa di giansenismo. veda l'articolo di G. Bianchini apparso nelle Novelle letterarie di Firenze, del 17-24 nov. 1741, coll. 722-729 e 740-744. ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] 22 dicembre 1767, dopo l’abolizione della Compagnia di Gesù, nell’ex collegio Massimo erano state -113; P. Casini, I silenzi di Clio, in Il Meridione e le scienze. Atti del Convegno...1985, a cura di P. Nastasi, Palermo 1988, pp. 15-26; S. Mazzarella ...
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MORELLI, Carlo
Donatella Porcedda
MORELLI, Carlo. – Nacque il 4 maggio 1730 a Gorizia, primo dei quattro figli di Pietro Antonio e della baronessa Elena Taccò.
La famiglia paterna, che si fregiava del [...] asburgici dopo la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773. Fu inoltre nominato La Porta Orientale, V (1935), pp. 297-314; A. Tamaro, Fine del Settecento a Trieste. Lettere del barone P.A. Pittoni (1782-1801), in Archeografo triestino, s. 4, ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] la preghiera in coro e la durata triennale della carica di padre generale. La presenza nell'opera del C. di questi accenni ai difetti della Compagnia di Gesù (compromissione con il mondo ed eccessivo accentramento gerarchico culminante nella figura ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...