CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] gli errori di "autori pessimi" (Cors. 1484, cc. 184r-226r).
Nel conclave del 1769, tutto dominato dalla questione della soppressione della Compagnia di Gesù, il ruolo del C., ormai ottantaquattrenne, fu minore: benché segnalato fra i cardinali "buoni ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Narsete, L'Astianatte, Il vero cavaliere) vennero rappresentate a Milano dai convittori del collegio dei nobili della Compagnia di Gesù.
L'altro precipuo interesse del G. può dirsi filosofico-politico-religioso. Già nel 1724 aveva pubblicato Le leggi ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Il Breve Compendio di A. G. al vaglio dei teologi gesuiti, ibid., XX (1951), pp. 231-253; R.G. Villoslada, Storia del Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Roma 1954, ad ind.; P. Pirri, L'interdetto ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] riprese, a Firenze, dove si iscrisse alla Compagnia di Gesù pellegrino di S. Maria Novella. Era certamente 'Arte, XVII (1914), pp. 100-119; A. V. Müller, Una fonte ignota del sistema di Lutero: il beato F. da Cascia e la sua teologia, in Bilychnis, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di G. Martina, Una biografia del p. R. L., in La Civiltà cattolica, CXLII [1991], 1, pp. 32-44). Al contrario, molto severo è il profilo di G. Martina, Un caso speciale: p. L., in Id., Storia della Compagnia di Gesù in Italia (1814-1983), Brescia ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] di Napoli, III, 6, Napoli 1770, pp. 586-591; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III, Faenza 1793, p. Paris 1922, ad Ind.; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia..., I, 1, Roma 1930, pp. 452- ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] dagli altri - egli promulgò una sentenza favorevole alla Compagnia di Gesù.
Il 5 luglio 1704 il M. partì alla IV-VIII sono dedicati alle missioni in Cina e il IV alla legazione del M.). Tra le opere a stampa non antigesuitiche, è da ricordare la ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] ancora una mediazione. Chiusosi per ore nella casa professa dei gesuiti, elaborò febbrilmente con i teologi della Compagnia un piano che prevedeva l'approvazione di solo alcuni canoni del libro, dei quali si sarebbe dovuto specificare il senso in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] delgesuato Paolo Morigia (1525-1604), del teatino Giovan Battista Castaldo Pescara (1566-1653), del cappuccino Mattia Bellintani da Salò (1534-1611). Straordinariamente ricca è, fin dalle origini della Compagnia, la produzione storiografica gesuita ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] a competenze giurisdizionali che su di essa rivendicavano il parroco del duomo e l'arcivescovo Giambattista Rovero (creato poi cardinale nel 1756), noto come favorevole alla Compagnia di Gesù. Papa Lambertini per suo conto sperava di acquistare nel D ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...