BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] e a meditare di chiedere l'ingresso nella Compagnia di Gesù, cioè "in quella religiosa società che divide con la Chiesa la persecuzione e la gloria, perché ne ha comune la causa" (lettera al Rosmini del luglio 1827). Tra il 1827 e l'inizio ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] conoscenze di matematica e di architettura, lasciò scritto in un memoriale del 17 genn. 1606 (Ibid., Iap. Sin. 14/11, [m s., c. 1700], passim;D. Bartoli, Dell'historia della Compagnia di Gesù. Il Giappone, seconda parte dell'Asia, Roma 1660, I, pp. ...
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BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] cardinale Badoaro vescovo di Brescia, memorie raccolte dal p. Giovanni Veneziani della Compagnia di Gesù suo confessore; Ibid., A. VI 28, Alcune memorie della vita del venerabile servo di Dio cardinale Giovanni Badoaro vescovo di Brescia; Diari dei ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] che ne seguivano provocò l'intervento prima del Morone e poi del superiore del convento dei minori che tentò di allontanare 275, 290, 454 s., 459 s.; P. Tacchi Venturi. Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1910, pp. 536 s.; G. Buschbell, ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] dei primi anni di formazione nell'istituto religioso lo aveva, però, fortemente influenzato: nell'ottobre del 1862 prese la decisione di vestire l'abito della Compagnia di Gesù. Il 6 nov. 1862 lasciò Spalato diretto al noviziato di Verona, dove entrò ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] cinesi, che vedeva i missionari della Compagnia di Gesù fortemente compromessi dall'accusa di snaturare la purezza della dottrina cattolica. Egli fu costantemente informato dalla Cina sugli sviluppi dell'inchiesta del Mezzabarba e cercò di ottenere l ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] luglio 1773. Ridotto allo stato secolare, divenne prezioso collaboratore del confratello F. A. Zaccaria e poté con lui risiedere nella casa delGesù che fu lasciata agli ex appartenenti alla Compagnia. D'ingegno piuttosto mediocre, il C. si adattò di ...
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CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] aveva manifestato il proposito di entrare nella Compagnia di Gesù per recarsi a svolgere attività missionaria nelle di cui il loro visitatore godeva, pare avessero conservato come reliquie del pane ed un tovagliolo di cui egli si era servito durante ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] , Girolamo Gigli scrivesse la Lettera inedita del padre A. M. Benucci (sic) gesuita della Casa professa di Roma al padre D. Antonio Caramelli abate camaldolese in Arezzo, intorno agli scorcerti delle Compagnia, Venezia 1767 (una copia manoscritta, in ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] e della conseguente ascesa al potere del partito filofrancese dei grignoux, alcuni padri del locale collegio dei gesuiti valloni, guidati dall'illustre Jean Roberti, tentarono di convincere le autorità della Compagnia a erigere una nuova provincia ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...