CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] ed avvertimenti spirituali sopra la Passione di nostro signore Gesù Cristo, edito a Modena.
Nella povertà di notizie compiuto forse un viaggio a Milano in compagnia di Bonsignore Cacciaguerra. Una lettera del cardinal Paleotti, che richiede il C. ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] all’edizione delle tesi parutiane venne qualche tempo dopo da parte cattolica per iniziativa delgesuita Alfonso de Pisa, allora professore nel collegio della Compagnia a Poznań, autore di una Responsio ad argumenta, quibus Nicolaus Paruta conatur ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] marito sosteneva la parte di Gesù.La sua aspirazione a una ch'ella facesse vita eremitica, ma che vivendo in compagnia d'altri prendesse l'habito di S. Caterina da da Tivoli; in seguito alla violenta reazione del marito, l'anno successivo fu inviata a ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] di Vico e lo avrebbe commemorato nell'Arcadia dopo la morte). I gesuiti lo avrebbero voluto nella loro Compagnia, ma egli scelse di entrare tra gli agostiniani scalzi del collegio di S. Maria della Verità, casa provinciale dell'Ordine a Napoli ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] la messa all'Indice delle opere delgesuita francese Théophile Raynaud.
Durante i lunghi anni del suo segretariato il D. si un gesuita). Il 25 marzo 1661 scrisse una lettera enciclica per invitare tutto l'Ordine all'"amore" verso la Compagnia. Questo ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] La Compagnia dei magi, fondata nel 1310, deriverebbe secondo alcuni dalla "milizia di Gesù storia dei vescovi di Pistoia, Pistoia 1766, pp. 121-126; G.M. Guidi, Vita del beato fra' A. F. dell'Ordine di s. Domenico, vescovo di Pistoia, Pistoia 1839 ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] dell'arte di far abiurare (cappuccini, domenicani, gesuiti) compirono numerosi tentativi al fine di ottenere una della Compagnia di S. Giovanni decollato.
L'unica informazione sull'eresia di frate C. trapelata all'esterno del tribunale proviene ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] parla del paradiso come «i giardini dell’Eden», in cui i beati godono di frutti abbondanti e bevande non inebrianti in compagnia delle si dice nella parabola raccontata da Gesù (quella cosiddetta del ricco epulone), dove il malvagio condannato ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] era della piccola nobiltà comunale senese. Il padre del C. apparteneva alla Compagnia dei disciplinati della Madonna, che teneva le sue nell'opera, il cui sconforto per la morte di Gesù non esclude i toni di una morbida e dolente sensualità ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] prosa, in cui si illustrano le principali profezie riguardanti Gesù Cristo e si adducono contro i Giudei testimonianze di autori la fine del 1450, e il suo esempio venne seguito da altri inquisitori di Lombardia.
Nel 1460 la Compagnia venne fondata ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...