CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] Diete.
Sono dell'aprile 1655 le prime relazioni del C. da Venezia. Il negoziato di gran lunga più importante e che caratterizza la sua nunziatura fu quello riguardante la Compagnia di Gesù. Fu subito incaricato, infatti, di accertare la possibilità ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] scelse la strada più impegnativa dell'ingresso nella Compagnia di Gesù). Intorno ai vent'anni, per ottenere l' brani dall'Alceste di Euripide e dall'Edipo re di Sofocle, l'ode III del libro I di Orazio, i canti VII e IX dell'Henriade di Voltaire. A ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] : P.B. Lanteri, Scritti e documenti d'archivio, I-IV, Roma-Fossano 2002.
Fonti e Bibl.: Carteggi del p. Luigi Taparelli d'Azeglio della Compagnia di Gesù, a cura di P. Pirri, Torino 1932; L. Lambruschini, La mia nunziatura. Memorie istoriche della ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] lettere indirizzate al Nény dal 16 genn. al 31 dic. del 1768, oltre a richiedere favori alla corte di Vienna, il G. forniva notizie sulla corte romana, sui problemi relativi alla Compagnia di Gesù, verso la quale non nascose mai la sua simpatia, sul ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] et officiorum provinciae Austriae Societatis Iesu, VIII, Roma 1994, p. 330; R.G. Villoslada, Storia del Collegio romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù, Roma 1954, pp. 249, 325, 328, 331, 333 s.; A.R. Capoccia, G. G. e ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] erudito alla lettera I scrittagli dal molto reverendo e dottissimo padre Gio. Antonio Bernardi della Compagnia di Gesù sopra i due primi tometti del Nuovo Giornale de' letterati d'Italia, s. l. né d. (ma 1712;cfr. Lettera terza ad un cavalier ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] vescovo di Vercelli.
Nonostante la cosidetta "apostasia" del cardinale Delle Lanze che aveva abbandonato nel 1769 le posizioni filogianseniste per accostarsi al benignismo della Compagnia di Gesù, il C. tenne un atteggiamento equidistante tra i ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] è il fatto che Giulio III lo incaricasse nel maggio del 1553 di una missione di pace a Siena presso il San Casciano Val di Pesa 1933, ad Indicem;P.Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, II, 2, Roma 1950, p. 297; J. Delumeau, ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] stato designato l'8 febbraio: lo accompagnavano le raccomandazioni del Chigi ai maggiori esponenti gesuiti della provincia fiandro-belga. Così, con la duplice e concorde ispirazione della Compagnia di Gesù e di Fabio Chigi, che negli affari della ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] queste tendenze mondane che lo accomunavano a molti prelati del suo tempo, il C. ebbe fama di uomo irreprensibile nei costumi e benefico: fu particolarmente vicino alla Compagnia di Gesù, partecipando a due tipiche iniziative ignaziane, quali la ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...