ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] amareggiato per lo scacco subito, rinunziò alle sue idee sulla struttura della Compagnia di Gesù. Tuttavia si adoperò per la diffusione della Compagnia stessa: così, nella primavera del 1815 si recò con Luigi Rezzi, suo segretario e seguace, a Genova ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] riservate ai cittadini pistoiesi presso il Collège des lombards di Parigi. Alle vicende del Collège sono legati anche i primi contatti della Compagnia di Gesù con la diocesi di Pistoia; il padre spagnolo Girolamo Domenech nel 1541 aveva trasferito ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] dove frequentò la scuola dei padri della Compagnia di Gesù, studiando per sette anni filosofia e teologia sorte di G. B. Vico e le polemiche scientifiche e letter. dalla fine del XVII alla metà del XVIII secolo, Bari 1914, pp. 37 ss., 52-57, 73 ss.; F ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX..., Città del Vaticano 1931, pp. 901 102, 110; Arch. Segreto Vaticano, Schedario Garampi, XXXVIII 143v; LXI 93;P.Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 2, Roma 1950, p. 137; F ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] fatto che sentiva propensione anche per la Compagnia di Gesù, aspirò a entrare a far parte dell ricevette cortesie a Roma nel 1698; E. Martène gli dedicò il III volume del suo De antiquis Ecclesiae ritibus.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. Vallicelliana, O ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] la simpatia manifesta per l'operato della Compagnia di Gesù; il Possevino gli ricorderà come avesse " secondo fra' Paolo Sarpi e la coscienza pubblica durante l'interdetto di Venezia del 1606-1607, Firenze 1885, pp. 173-213 passim; Carlo Emanuele I e ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] anche protettore dell'Ospizio apostolico di S. Michele, dell'Arciconfratemita del SS. Crocefisso in S. Marcello e di quella del Gonfalone.
Decisa la soppressione della Compagnia di Gesù e preparato il breve Dominus ac Redemptor (21 luglio 1773 ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] da parte della Compagnia, del vescovo Juan Palafox.
Ancora una volta al C. venne affidata la visita, ordinata dal papa il 13 genn. 1771, del collegio Fuccioli, di Roma, altro istituto educativo amministrato e diretto dai gesuiti: anche qui essi ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] del collegio praghese.
Ma l'espansione della Compagnia nella Boemia protestante continuava a urtare contro gravi ostacoli: "Coelum hoc valde sterile est, aut si quos profert, perpaucos ad maturitatem producit". Per rinsaldare la compagine dei gesuiti ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] , quindi nel collegio di Orvieto. Nel 1814 fu di nuovo a Roma in occasione della solenne bolla del 7 agosto con cui Pio VII restaurò la Compagnia di Gesù, pur mantenendo ancora chiuso il Collegio romano. Nel 1817 si spostò nel collegio di Viterbo per ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...