Oceania
Continente che include l’Australia, la Nuova Guinea, la Nuova Zelanda e le isole del Pacifico, in gran parte nel quadrante di Sud-Ovest di tale oceano. È il continente di minore estensione, con [...] , che si spinse per primo nella Terra di van Diemen (Tasmania), in Nuova Zelanda e in prossimità delle isole Figi, per conto dellaCompagniadelleIndieorientali (1642-44). A sua volta l’inglese W. Dampier (1688-89, 1698-99), costeggiò un’ampia area ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tradizione e innovazione
Per comprendere la scienza e la tecnica del Cinquecento, [...] geografia, non solo nelle università, ma anche in corsi privati, come quelli organizzati a Londra dalla CompagniadelleIndieOrientali. Nei Paesi Bassi la cartografia si sviluppa grazie a Gerard Kremer, latinizzato Mercator, il principale cartografo ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] e lungo il Tigri e l’Eufrate e il deserto al seguito di Laurence Sulivan, altissimo funzionario della britannica CompagniadelleIndieorientali (tra il 1755 e il 1786 ricoprì a varie riprese, alternandole, le cariche di vicedirettore, direttore e ...
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tè
Alessandra Magistrelli
L’infuso di foglie bevuto in tutto il mondo
Il tè, bevanda nota ovunque, si ottiene dalle foglie della Camellia sinensis, arbusto originario dell’Estremo Oriente. Le sue straordinarie [...] più d’altezza. Originaria del Sud-Est asiatico (Birmania, Cina, Ceylon, India, Giappone), la pianta arriva nel 17° secolo in Europa, introdotta dalla CompagniadelleIndieOrientali olandese. L’infuso fatto con le foglioline essiccate e messe per ...
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L’autore del primo trattato di demografia
Vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, l’economista inglese Malthus è autore del Saggio sul principio di popolazione. Il suo nome è legato alla teoria che [...] (1798) gli diede una grande notorietà e nel 1805 fu chiamato a insegnare economia politica nel Collegio dellaCompagniadelleIndieOrientali. Negli anni seguenti si dedicò, oltre che all’insegnamento, allo studio di questioni economiche, pubblicando ...
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Generale e uomo politico (Daylesford, Worcestershire, 1732 - ivi 1818). Di famiglia nobile decaduta emigrò in India (1750), arruolandosi nelle truppe dellaCompagniadelleIndieorientali sotto R. Clive, [...] mostrò grandi qualità di organizzatore civile e militare. Fu nominato, in seguito al "Regulating Act" (1773), governatore generale dell'India con a fianco un consiglio di 4 membri, tre dei quali, capitanati dal deputato Philip Francis, lo accusarono ...
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Navigatore olandese (Lutgegast, Groninga, 1603 - Batavia 1659); al servizio dellaCompagniadelleIndieOrientali, viaggiò (dopo il 1632) nei mari della Sonda e delle Molucche; poi (1639) raggiunse le [...] Zelanda, passò lo stretto oggi detto di Cook e rientrò quindi a Batavia. Fece un'altra spedizione (1644) lungo il Golfo di Carpentaria, esplorando la costa orientaledell'Australia. Dei suoi memorabili viaggi resta un libro di bordo (pubbl. 1860). ...
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Esploratore e naturalista (Glasgow 1817 - Londra 1878). Arruolatosi come medico dellaCompagniadelleIndieOrientali, si recò nell'Afghānistān e poi in India, e compì di là importanti viaggi. Attraversò [...] il Karakorum e scoprì le sorgenti del fiume Shyok (1848). Visitò poi il Sikkim, l'altopiano di Shillong e la regione di Sundarbans. Fu professore di botanica a Calcutta. Lasciò un volume sulle sue esplorazioni ...
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(lat. Nova Scotia) Provincia del Canada (55.284 km2 con 913.462 ab. nel 2006), sull’Atlantico; capoluogo Halifax. È formata da una penisola notevolmente articolata e in buona parte cinta dal Golfo del [...] dal 1632 al 1654, poi dagli Inglesi, ritornò alla Francia con la Pace di Breda del 1667 (amministrata dalla CompagniadelleIndieOrientali fino al 1674, poi dallo Stato) per divenire definitivamente inglese nel 1713. Espulsi in buona parte i coloni ...
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Pittore (Londra 1702 circa - Bath 1772); nella sua prima fase pittorica, fortemente influenzata dall'arte dei van de Velde, si dedicò alle realizzazioni di battaglie navali, dipinti di vascelli, marine, [...] essere chiamato "il van de Velde inglese". Nel 1732 collaborò con G. Lambert alla decorazione degli uffici dellaCompagniadelleIndieOrientali. Tra le opere migliori di questo periodo, la Battaglia tra la Blast Sloop e due navi corsare spagnole ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
madapolam
madapolàm s. m. [da Madapollam, cittadina dell’India sud-orientale (oggi chiamata Narasapur, nello stato di Andhra Pradesh), in cui la Compagnia delle Indie Orientali aveva un’importante fabbrica]. – Tela leggera di cotone, prodotta...