ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella CompagniadiGesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] 143, ff. 5 ss.) un discorso recitato a Roma il 23 sett. 1639 per il centenario della fondazione della CompagniadiGesù.
I contemporanei riconobbero nell'A. doti oratorie addirittura eccezionali: Daniello Bartoli ricorda che fu "nell'arte del dire e ...
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BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] . 156 a.; H. Jedin, Girolamo Seripando, Würzburg 1937, I, pp. 257, 275, 277; II, p. 255; P. Tacchi Ventun, Storia della CompagniadiGesù in Italia, Roma 1950, I, 1, pp. 465 s.; 2, p. 200; D. Gutiérrez, Hieronymi Seripandi "Diarium de vita sua" (1513 ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] 'autunno 1819 il B. si recò a Roma, ove fu ricevuto da Pio VII, che lo sconsigliò dall'entrare nella CompagniadiGesù ritenendo più utile la sua presenza a Piacenza; nei due mesi del suo soggiorno romano conobbe i cardinali Della Somaglia, Severoli ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della CompagniadiGesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] gesuita, morto il 18 genn. 1696, insegnò umanità e lingue antiche nel medesimo collegio Massimo, ed è l'autore dell'operetta, apparsa anonima,Palermo festivo,o le feste nella invenzione di Sommervogel,Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della CompagniadiGesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] soppressione". L'arresto quindi si può ritenere genericamente connesso con l'opera di resistenza che si ebbe tra i gesuiti contro il ventilato scioglimento della Compagnia e con le rimostranze che seguirono allo scioglimento stesso. là invece tutt ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] passava, con queste stesse cariche, a Milano: nel 1695 nelle chiese di S. Francesco e del Carmine e dal 1699 anche in quella di S. Fedele della CompagniadiGesù.
Nel 1711 figurava come primo organista nell'elenco degli esecutori orchestrali presenti ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] giurisprudenza. Il 7 sett. 1666 entrò nella CompagniadiGesù, intraprendendo, dopo il tirocinio, la carriera di insegnante, prima di lingua latina e greca presso il collegio di Amantea, in Calabria, quindi di teologia a Palermo e a Napoli, infine ...
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BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] Papadopoli), vi si addottorò in medicina nel 1555. In seguito tornò a Rimini, dove esercitò la professione medica. Ammesso nella CompagniadiGesù nel luglio 1558 a Venezia, il B. passò quindi a Roma, dove, l'anno successivo, fu ordinato sacerdote e ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] che si protrasse fino al 13 sett. 1785, non dovette registrare avvenimenti di rilievo. In realtà, dopo che i gesuiti erano stati scacciati dalla Spagna nel 1767 e la CompagniadiGesù soppressa definitivamente da Clemente XIV il 21 luglio 1773, e in ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] rilievo in quanto il C. risulta essere stato il primo gesuita non spagnolo che si aggiunse ai dieci fondatori della CompagniadiGesù. Da allora in poi svolgerà la funzione di procuratore della comunità, avendo cura dell'abitazione, vitto e vestiario ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...