Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , decretata da Clemente XIV, della Compagniadi Gesù (167). Radicali ed incisive 1700 sino all'anno 1767], I-IX, Venezia 1755-1769, pp. 718 ss., cit. in F. Venturi, Venezia nel secondo Settecento, p. 13.
62. P. Del Negro, Proposte, pp. 138-140.
63 ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] ma certo non era nemmeno un'accozzaglia dicompagniedi condotta. E soprattutto, è chiaro che in the Early Renaissance State, Baltimore 1988, pp. 153-156.
106. Angelo Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Venezia, "Studi Veneziani", n. ser., 14, 1987, pp. 315-322 (pp. 303-322); Maria Ludovica Lenzi, Storia delle compagniediventura e delle signorie militari in Italia nei secoli XIV e XV, in Ead., La pace strega: guerra e società in Italia dal XIII al ...
Leggi Tutto
Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] anche A. Ayton, Knights and Warhorses, p. 119.
151. Franco Mezzanotte, Costi per compagniediventura in territorio eugubino (1377-1379), in AA.VV., La rocca posteriore sul monte Ingino di Gubbio, Perugia-Firenze 1987, p. 230 (pp. 221-247).
152. A.S ...
Leggi Tutto
L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] Rubinstein, London 1968, p. 92 (pp. 70-108).
56. Daniel Waley, Le origini della condotta nel Duecento e le compagniediventura, "Rivista Storica Italiana", 88, 1976, pp. 531-535 (pp. 531-538); Id., The Army, pp. 85-86.
57. Id., "Condotte" and ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] Casto, che in Galizia, negli stessi anni, ebbe la venturadi "scoprire" il corpo dell'apostolo Giacomo. Con s. Marco compagniadi Dio (sequi Deum): come fece, dopo circa 20 anni di governo, nel 931, Orso II ritirandosi nel monastero di S. Felice di ...
Leggi Tutto
Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] una certa attività assicurativa con qualche sporadica comparsa di piccole compagnie tra 1819 e 1826, rivelò una consistente ripresa 49). L’anno seguente, contraddistinto da una sorta di «negoziato diventura» su merci e titoli pubblici, alla fine ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] titoli e raffigurandolo nell'atto di ricevere offerte dai suoi familiari o in compagniadi divinità, cioè in una 1800 a.C., in SciAnt, I, 1987, pp. 447-495; R. Ventura, Four Egyptian Funerary Stelae from Deir el-Balah, in IsrExplJ, XXXVII, 1987, ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] su quella diffusa da taluni ordini religiosi come la Compagniadi Gesù – finiva per coinvolgere questioni più generali le Cinque piaghe di Rosmini, Il Gesuita moderno di Gioberti e il discorso funebre diVentura Per i morti di Vienna: il ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] altri ministri di piacere e di guadagni hanno ventura?»[56]
Viene alla mente, di fronte a questo tra il cardinal Farnese e la compagniadi Gesù, si veda M. SCADUTO, Storia della compagniadi Gesù in Italia. L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo, 1556 ...
Leggi Tutto
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...