FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] e di moschetteria. Schierati 12.000 fanti, allineate cinque compagnie di cavalleggeri, in attesa, in piazza S. Pietro, promosso acquisto di ingenti quantitativi di grano da immettere abassocosto nel mercato sì da contrastare l'impennata dei prezzi ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] lasciò diminuire fino al numero eccezionalmente basso di dieci nomi. Affabile e di Genova le compagnie di ventura le spingeva a correre lo Stato della Chiesa e a molestare l'Umbria; rilascio di una bolla che a Colonia costò infine nel 1394 solo ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] 1809 due compagnie scelte della bassocosto delle edizioni. Tra le collezioni eccellenti sono quella padovana Vite e ritratti d'illustri italiani e la diversa Classica biblioteca italiana antica e moderna pubblicata a Milano. I libri appartenenti a ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] a Marsiglia; e qui e a Tolone rimane sino alla fine del 1630, incaricato - e perciò dispone di notevolissime somme - di verificare i "rolli" delle compagniea sua disposizione "a rischio della vita et a proprio costo . 99; E. Bassi, Palazzi di Venezia, ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] de' Duecento, filza 28, c. 201; nelle Compagnie soppresse, t. I, n. 196 (per le conservava qualche legame, sia pure abasso livello, con una luminosa tradizione per i sollecitatori del saluto ad ogni costo, gli intolleranti, i laudatori sperticati, i ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , tentativo questo che gli era costato la cattedra; lo Choiseul lo così dal resto della Compagnia. E fu in quell'occasione che il Papa, a dire del Cordara, avrebbe politica genovese, che mirava a controllare il basso clero dell'isola, schierato ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] fece arrestare il capitano delle compagnie insubordinate, inviandolo con i ferri alle mani a Bruxelles e ordinò l' , il Chiablese e il basso Vallese con Romont. All'interno un paese duramente stremato per i pesanti costi della guerra, con un' ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] unione suscitò un certo sconcerto, a causa del basso rango del G., e la a evitare la prospettiva della successione al trono di un eretico, anche acosto qualche tempo in Svizzera, dove arruolò alcune compagnie di mercenari per conto di Enrico IV ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] pp. 86-88). A livello di management, mantenne basso il costo del lavoro e si oppose a qualsiasi tentativo di regolare a trattare con le compagnie private, da cui otteneva commesse a trattativa diretta. A questo proposito bisogna osservare che a mano a ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] signore come si fanno i signori delle compagnie di Carnovaleo e che il suo governo un colpo di mano la Fortezza da basso, dichiarando di tenerla a nome di Carlo V e dello avevano lasciato deteriorarsi, addossandosi il costo dei lavori. Ma neppure dopo ...
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low cost
‹lóu kòst› locuz. ingl. (propr. «costo basso»), usata in ital. come agg. – Acquistabile a un prezzo di gran lunga inferiore rispetto a quello praticato dagli altri operatori sul mercato: fare un viaggio l. c.; comprare un biglietto,...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...