RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] a cavallo, 4 batterie di obici campali, 12 compagnie d'assedio, 1 compagnia pontieri; e di 10 compagniedi zappatori del genio.
Con 'imperatore francese. Fu grande ventura che l'assoluta mancanza di aggressività del generalissimo avversario, ...
Leggi Tutto
PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] di barili di petrolio (circa 60 milioni di tonn.). Giacimenti importanti sono quelli di McKittrich nella valle di San Joaquin, di Santa Barbara, diVentura . Nel 1900 era successo come direttore generale della compagnia a J. B. A. Kessler, Henri W ...
Leggi Tutto
MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
*
Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] dal 1738, rimase affidata a Giambattista Sacchetti e a Ventura Rodriguez suo aiutante. Dirimpetto al palazzo reale si aveva tre teatri importanti: quelli del Principe e della Cruz per compagniedi prosa (dette allora, come ancor oggi, de verso) e ...
Leggi Tutto
UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
*
. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] , o altri emblemi del comune) messi per lo più sul petto.
I capitani diventura usarono molto le sciarpe, strisce di drappo, col loro colore, come divisa delle compagnie. Secondo il De Chesnel (Dictionnaire des armées de terre et de mer), la sciarpa ...
Leggi Tutto
Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] queste bande non rifiutarono servizî caramente pagati dai sovrani in cerca di armati.
L'esempio si estese in Italia facendo sorgere compagnie italiane diventura. In genere si conducevano le compagnie trattando con il loro capo a un tanto per cavallo ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] : cioè in contributi per costruzioni di ferrovie, di strade, per sussidi a compagniedi navigazione. La Sardegna, in specie liberazione delle patrie. L'esempio italiano, ha notato F. Venturi, ridestò le speranze dei Polacchi, e contribuì a tener vivi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] l’uso di strano nel senso di straniero, forestiero: il Compagni in apertura della sua cronaca dichiara di voler Oltramontani sono, nella lingua corrente, prima i soldati diventura che incrudeliscono sull’Italia trecentesca, benché chiamati e ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] ibid., pp. 210-214, 217-219); alla compagniadi S. Domenico detta del Bechello indirizzò dodici sonetti l'Accademia degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato diventura al seguito di Giovanni dalle Bande Nere, rimanendo legatissimo a casa Medici ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Piemonte con quattro compagniedi cavalli assoldate con denaro pontificio e con sei compagniedi fanti, cui - di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; Storia di Torino, III, a cura di ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta diVentura), e da Elisabetta. Lo si [...] maggio 1740 (Baradello, 1908).
Non molto sappiamo neanche diVentura, pittore. anch'egli (probabilmente assai mediocre); nato nel di Harcourt. Recentemente è stata avanzata l'ipotesi (Motta, 1978)che il pittore abbia seguito le vicende delle compagnie ...
Leggi Tutto
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...