DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] , I,Milano 1911, 3 maggio 1355; B. Corio, Storia di Milano, II, Milano 1856, pp. 168, 171, 201, 213, 240; G. Ghilini, Annali di Alessandria, Milano 1866, p. 71; E. Ricotti, Storia delle compagniediventura in Italia, I,Torino 1893, pp. 295-99, 318 ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] . Barelli, De Alberico cognominato Magno, Mediolani 1782; E. Solieri, Alberico da Barbiano, Jesi 1908; E. Ricottì, Storia delle CompagniediVentura, II, Torino 1844, pp. 169 ss.; E. R. Labande, Rinaldo Orsini comte de Taglia-cozzo, Monaco-Paris 1939 ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] B. affidò nel 1362 il comando delle forze genovesi inviate nell'Oltregiogo, dove si dovevano unire alla compagniadiventura dell'inglese Alberto Sterz assoldata dagli avversari dei Visconti. La spedizione non ottenne però i risultati sperati: dopo ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] .
Il 3 ott. 1389, su iniziativa del signore pisano Pietro Gambacorta, si formò l'ennesima lega finalizzata a debellare le compagniediventura che si aggiravano per l'Italia. L'E. vi aderì insieme con circa trecento signori e Comuni dell'Italia ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] M. A. Sforza: A. de' Minuti, in Bollett. star. Piacentino, XXXIX(1944), pp. 3-18; E. Ricotti, Storia delle Compagniediventura, II, Torino 1844; N. F. Faraglia, Storia della Regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] tendevano a legare a sé e fissare al suolo, attraverso infeudazioni, condottieri e compagniediventura, in una risorgente forma di feudalismo guerriero, le milizie di B., formate soprattutto da ribaldi d'ogni specie, rappresentavano una forma sempre ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] romanzo intitolato Un banchiere. Su La Rivista europea di Milano pubblicò nel 1842 uno studio sulle Liriche di F. Romani e nel 1844 un altro sulla Storia delle compagniediventuradi E. Ricotti. In quello stesso anno inserì nel volume Festa secolare ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] regione (autunno-inverno 1354), anche l'A. tornò a Milano (p. 56) e qui continuò il suo ufficio di addetto al servizio delle compagniediventura (p. 68). Nel 1357 fu a Borgomanero con la famiglia (p. 90); podestà collaterale ad Antonio Tornielli in ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] Lodi, Biasasco), e ciò ha dato origine a discussioni di carattere puramente campanilistico.
Incline al mestiere di soldato, F. ben presto entrò nelle compagniediventura. Secondo il Molossi (p. 23), era noto "per essere nelle zuffe le più sanguinose ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , trattò e concluse nel corso del 1388. Scopo dichiarato di queste alleanze era quello di costituire un fronte comune contro le compagniediventura che - fossero o meno rimaste prive di ingaggi - desolavano la penisola e rappresentavano un elemento ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...