Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoro a tempo parziale (o part time), quale contenuta nel d. lgs. 25 febbraio 2000 n. 61 sulla base della direttiva europea n. [...] contempo i criteri alla stregua dei quali effettuare il giudizio di comparazione (art. 1). La disposizione di cui all’art. 9, identificare ed esaminare gli ostacoli di natura giuridica o amministrativa che possono limitare le possibilità di ...
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Domenico Mezzacapo
Abstract
Con il termine concorso si indica, in diritto del lavoro, una procedura volta a selezionare gli aspiranti più idonei a ricoprire una determinata posizione lavorativa. La [...] la data a decorrere dalla quale è destinata a operare giuridicamente l'attribuzione della nuova posizione (Cass., 10.7.2015 la formazione di graduatorie e, dunque, la comparazione tra candidati anche indipendentemente da un'espressa autolimitazione ...
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Semplificazioni. DURC, sanzioni e procedure
Michele Faioli
La semplificazione delle procedure gestionali dei rapporti di lavoro ha almeno tre forme o strutture tradizionali di razionalizzazione normativa. [...] datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale». La nozione di «rispetto» degli accordi e contratti collettivi rappresenta una categoria che per dirsi giuridica dovrebbe essere riportata nella logica dell ...
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Le pensioni fra manovre reiterate ed effetti imprevisti
Pasquale Sandulli
Le pensioni di base, nel passaggio di governo del 2014, stanno in bilico fra reiterazione dellemanovre di sostenibilità (pensioni [...] segnando quasi l’abdicazione dell’analisi giuridica,ma anche sociale, del fenomeno The Euro-Crisis and the Courts: Judicial Review, and the Political Process in Comparative Perspective, in Berkeley Journal of International Law, 2014, vol. 32.
7 ...
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Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo analizza il tema degli atti e dei trattamenti discriminatori nell’ambito dell’ordinamento giuslavoristico, alla luce della normativa nazionale e sovranazionale. [...] passivo della discriminazione, contro la persona fisica o giuridica cui è riferibile il comportamento o l'atto restando il principio del pro-rata temporis – a quello di un lavoratore comparabile con un lavoratore a tempo pieno (art. 7 d.lgs. 15. ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
La voce affronta in sintesi l’evoluzione della struttura e dell’esperienza applicativa dell’art. 19 della l. 20.5.1970, n. 300, cercando di mettere in luce le diverse trasformazioni [...] espresso in forma pattizia, ma è una qualità giuridica attribuita dalla legge alle associazioni sindacali che abbiano o un onere di unanimità. Né il concetto di rappresentatività comparata riserva il potere a chi abbia la maggioranza, se non altro ...
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Premi di risultato e legge di stabilità 2016
Michele Faioli
La legge di stabilità 2016, sulla scia di alcune buone prassi di relazioni industriali, disciplina i premi di risultato secondo una logica [...] , si osserva una certa genericità o elasticità dei criteri giuridici posti nella contrattazione decentrata, che sarà certamente coerente con il contesto organizzativo, ma non comparabile a esperienze di altri ordinamenti già dotati di norme sulla ...
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Ulteriori disposizioni in materia di occupazione
Michele Faioli
Per favorire l’assunzione di lavoratori che si trovano in situazione di svantaggio sono stati introdotti nel 2013, anche in via di consolidamento [...] rel. ind., 2012, II, 376 ss. Per una comparazione con il sistema francese si v. la disciplina del problemi della retribuzione. Saggi, Padova, 1982; D’Antona, M., Le nozioni giuridiche della retribuzione, in Giorn. dir. lav. rel. ind., 1984, XXII, ...
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La tutela pensionistica dei lavoratori cd. esodati
Michele Faioli
Le questioni giuridiche relative ai cd. lavoratori esodati si debbono articolare in ragione della riforma pensionistica del dicembre [...] disposto l’estensione della platea dei lavoratori aventi diritto.
La ricognizione. Vicenda giuridica e regime intertemporale
L’art. 24, co. 14, del d.l una disciplina più favorevole rispetto a quella indicata in comparazione» (C. cost., 24.2.1994, n. ...
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comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...