Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] elemento con tutti gli altri, ma soltanto certi elementi con alcuni altri. Al di qua della soglia è possibile una complessità compatta: tutto è connesso con tutto (la classica definizione di sistema, caduta quasi in disuso). Al di là della soglia la ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] , seu In opus creationis libri septem, I, p. 48). Possiamo rappresentarci questa materia alla stregua di una massa sferica e compatta, e dobbiamo pensare che "i quattro elementi di questa materia appena creata erano mescolati uno all'altro pur avendo ...
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La teoria neoselezionista dell’evoluzione
Giorgio Bernardi
In biologia esistono problemi di dettaglio e problemi di natura fondamentale, ossia problemi la cui soluzione porta a conclusioni di carattere [...] importanti nel determinare il livello di trascrizione dell’RNA a partire dal DNA, poiché, per es., una cromatina chiusa, o compatta, sarà meno accessibile ai fattori di trascrizione e agli enzimi che trascrivono il DNA in RNA rispetto a una cromatina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I giochi dei bambini romani
Eugenia Salza Prina Ricotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I giochi. Non si può vivere senza. Dai tempi [...] bambini. Marziale ce la descrive così: “Questa paganica gonfia di piume ben compresse / è meno molle del follis, ma è meno compatta della pila. Essendo paganica una parola derivata da pagus, è possibile che si tratti di un gioco di origine campagnola ...
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CUMIN, Gustavo
Cosimo Palagiano
Nacque a Trieste il 1° nov. 1896 da Giorgio e da Anna Guarini; cominciò gli studi superiori presso l'università di Vienna dove, in un solo semestre di permanenza, ebbe [...] dominante. In particolare due concetti erano fondamentali e indiscutibili: quello ambientalista-determinista e quello della compatta unitarietà della disciplina geografica. Pertanto anche il C. cominciò le sue ricerche, affrontando subito problemi ...
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MOLINARI, Bernardino.
Paolo Patrizi
– Nacque a Roma l’11 apr. 1880 da Giovanni e Maria Stozzi. Dotato di precoce talento musicale – H. Wolf diede un giudizio lusinghiero su una fuga bachiana eseguita [...] tese a privilegiare il sinfonismo rispetto al vecchio mondo del melodramma, vedendo nell’orchestra sinfonica una metafora della compatta disciplina di massa; né il M. mancò di svolgere, quale membro del Direttorio del sindacato nazionale dei ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] particolare della mano rotante intorno alla coppa di cristallo e, d'altra parte, un'esecuzione minutamente diligente e compatta hanno fatto supporre (Toesca, 1911; Longhi, 1953; Previtali, 1980) che si tratti molto probabilmente di un'opera già ...
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MONTEGROTTO
G. Toni
Cittadina in provincia di Padova, situata tra il canale Battaglia e le propaggini orientali dei Colli Euganei, centro principale assieme ad Abano della zona termale euganea. È ricordata [...] sedili e in due cunei da tre scalette divisorie (oggi non più visibili), e sorretta da una sostruzione compatta in opera cementizia, con rivestimento in mattoni. Il fondale scenico aveva prospetto architettonico rettilineo, con tre porte intervallate ...
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BURZIO, Eugenia
Angelo Mattera
Nacque a Poirino (Torino) il 20 giugno 1882 da Maurizio, chirurgo, e da Margherita Ducato. Manifestata fin da bambina una spiccata vocazione musicale, si dedicò in un [...] e poliedrica (fu anche pittrice di un certo merito) e di notevole bellezza, la B. ebbe voce di soprano compatta, potente, ardita nei suoi scatti lampeggianti, che si riversava in ondate di vibrazioni, stupefacendo il pubblico e sollevandolo fino ...
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Riftia
Roberto Argano
Barbe rosse negli abissi
Riftia è un genere di Pogonofori che vive attorno alle sorgenti idrotermali abissali. Il genere fa parte di complesse comunità di organismi che traggono [...] sono numerosi in genere, ma in Riftia raggiungono valori eccezionali, circa 230.000, e formano una ricca barba compatta molto caratteristica.
Questi animali presentano molte curiosità interessanti, ma forse la più strana è che mancano di sistema ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...