MASINO, Paola
Beatrice Manetti
MASINO, Paola. – Nacque a Pisa il 20 maggio 1908 da Enrico Alfredo, funzionario del ministero dell’Agricoltura, e da Luisa Sforza, entrambi toscani trasferitisi a Roma.
Fu [...] , il Moto, Dio. Ed eroi sempre: una continua ossessione verso l’eroico fa spasimare tutta questa materia dove è più compatta, e dove è più incandescente: tendenza esasperata al sublime a costo d’ogni pericolo», scrisse Bontempelli nella prefazione a ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] il suo impegno filantropico (creazione di una cassa di soccorso per i più indigenti) sia per lo sforzo di tenere compatta la comunità italiana attraverso progetti di natura culturale. A motivare questo suo attivismo c'era la volontà di mantenere vivo ...
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DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] illustra un tipo di santità chiericale desueto, anche se non isolato in Val d'Elsa, terra di antica e compatta organizzazione parrocchiale. La filiazione francescana di D., presentato da Domenico da Prato come seguace di Lucchese da Poggibonsi, come ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] in forte pendenza. La più antica rappresentazione di C. (seconda metà del sec. 16°) testimonia nella zona centrale un'edilizia compatta e sviluppata in altezza, con case di tre e anche quattro piani, serrate le une alle altre; il tessuto sembra farsi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] , festeggiato ed onorato, i giorni dell'attesa nel suo ospitale antrum.
La seconda egloga dantesca (IV), meno compatta ma più mossa ed ariosa nelle immagini e nella versificazione rispetto alla prima, segna (indipendentemente dall'esattezza della ...
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CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] figure.
A questa fase di C., contraddistinta da un fare alquanto luminoso e largo, da una lucida e compatta stesura cromatica, che accompagna una ispirazione tenera e domestica, specie nelle sue gentili Madonne, appartengono con certezza la Madonna ...
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Scoto Eriugena (o Erigena o Ierugena), Giovanni (lat. Iohannes Scotus Eriugena o Erigena o Ierugena)
Scoto Eriugena
(o Erigena o Ierugena), Giovanni (lat. Iohannes Scotus Eriugena o Erigena o Ierugena) [...] oggettiva, ontologica, proprio in quanto s’identifica con i processi del descensus e del reditus. In questa compatta visione del Tutto ordinato nei successivi momenti delle nature, S. E. individua tuttavia, coerentemente alla tradizione neoplatonica ...
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FAÏENCE
F. Tiradritti
Egitto. - Con il termine f. si usa normalmente indicare un impasto di terra, più o meno argillosa, ricoperto di smalto. È quindi soltanto per pura convenzione che questo stesso [...] , dove non esiste differenziazione tra il nucleo di quarzo e la pellicola di invetriatura esterna. La superficie risulta così estremamente compatta, dura e opaca. Il colore varia dal verde chiaro al celeste. Non si tratta quindi di vera e propria f ...
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SENECA, Federico.
Tiziana Trippetta
– Nacque a Fano (Pesaro Urbino) il 9 agosto 1891 da Temistocle Bernardino, originario di Carpineto Romano, e da Maria Antonia Mauruzi, dei conti della Stacciola, [...] di un Boccioni; giocando con i punti di vista, con le deformazioni ottiche e con un colore dalla consistenza non più compatta, ma filamentosa, riuscì quindi magistralmente a suggerire l’idea di dinamismo, fulcro della poetica visiva futurista.
Il 27 ...
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modello MWC
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Rappresenta uno dei modelli possibili per descrivere il comportamento funzionale di certe proteine di tipo oligomerico (vale a dire, costituite da più di una [...] tenute assieme più debolmente, mentre la conformazione T – che rappresenta la specie senza O2 sugli emi – è quella più compatta e più stabile (tant’è che l’emoglobina ossigenata dissocia in dimeri più facilmente di quella nello stato desossigenato ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...