Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] X-Ray Binary) o di piccola massa (LMXRB, Low Mass X-Ray Binary), in orbita con una compagna compatta. La compagna compatta è generalmente una stella di neutroni. In alcuni casi, tuttavia, l'evidenza diretta derivante dalla massa della compagna, o ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] HMXB (high mass X rays bynary). In entrambi questi sistemi binari, la materia di una stella normale aderisce a un oggetto compatto, una stella a neutroni o un buco nero (Lewin et al. 1995). Il surriscaldamento della materia addensata genera i raggi X ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] ultime, dell'istituzionalizzarsi della sfida lanciata dal liberalismo e dalla democrazia - diventerà la totalità della popolazione, resa compatta in taluni casi dal concetto forte di 'nazione', e il luogo sociale-universale da cui, legittimando il ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] di Picasso del 1913 (Fossati, 1995, pp. 142-167), da quelle del 1919, dove la pittura è più spessa e compatta, e la composizione palesa il ritorno alla grammatica compositiva di Cézanne. La prima Natura morta dipinta nel 1920 (Vitali, 1977, n ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] questa misura si estende a una σ-algebra più grande che comprende gli insiemi definiti dai limiti.
Sia X un gruppo topologico localmente compatto. Una misura μ su una σ-algebra Σ in X si chiama misura di Haar a sinistra (o invariante a sinistra) se Σ ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] medievali si rif'a ancora agli usi paleocristiani.
L'a. a blocco derivò il suo nome dal sostegno chiuso, di forma compatta, di misure coincidenti o di poco inferiori a quelle della mensa. Questa fu la tipologia più diffusa a partire dall'epoca ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] , consentaneo con il suo ardente temperamento, alla sua attitudine a frangere in pura indicazione di moto la compatta unità della materia per imprimere alla luce improvvise, drammatiche accelerazioni, questa nuova generazione di scultori predilige ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] instabilità economica ed amministrativa del ruolo di "ambasciatore",da inquadrarsi, al contrario, per il C., entro una compatta struttura burocratica, è dominante nella corrispondenza da Monaco, che si dipana dal febbraio all'aprile 1560, mentre ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] del Natale, venne realizzato per primo proprio da Motta. L'antica ricetta lombarda lo voleva basso, di pasta molto compatta. Aggiungendo più uova e più burro, il più diretto concorrente di Alemagna lo rese più morbido e più decorativo. E ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] , a suo dire, da un servitore, compiendo un’accorata professione di fede calvinista. A Basilea, vittima di una compatta schiera di calunniatori, Pascali venne accusato di paillardise e fu obbligato, nel novembre 1564, a tornare a Ginevra, dove ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...