CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] farraginoso seicentismo. E tuttavia già nella prima edizione dell'opera si avvertono approssimazioni che increspano la compatta superficie della lirica cinquecentesca, alcuni scandagli in senso concettistico che piaceranno al Marino (cfr. il sonetto ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] ragionata sintassi rinascimentale, ritorna sotto aspetti trasfigurati, stravolti, filtrato attraverso uno schermo di caratterizzazione grafica compatta e rigorosa dove tutto viene fuso in una sorta di materia personale intraducibile, polivalente, che ...
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MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] Polo Nord, ma il ritorno si presentò ancora più difficile per il progressivo aumento della temperatura che rendeva sempre meno compatta la banchisa sul Mar Glaciale Artico e costringeva a superare canali che si aprivano da ogni parte. Dopo 71 giorni ...
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MONTANARINI, Luigi
Francesco Santaniello
– Nacque a Firenze il 22 luglio 1906 da Stefano, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Maria Cianchi. Durante gli anni del ginnasio, frequentato presso l’Istituto [...] altre forme. Nelle successive Lacerazioni (1975-80) le forme appaiono erose, lacerate e sfilacciate, mentre la materia colore, più compatta, crea un tessuto pittorico denso (ripr. ibid., p. 62). Nelle Composizioni, dipinte tra il 1980 e il 1986 ...
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MARTINEZ, Gaetano
Caterina De Angelis
MARTINEZ (Martines), Gaetano. – Nacque a Galatina (Lecce) il 14 nov. 1892 da Vito e da Rosa Ripa. Il suo cognome, con cui fu registrato all’anagrafe, era Martines, [...] il M. recuperò una figura archetipica, un’immagine mediterranea e ancestrale di Grande Madre, attraverso una forma salda e compatta, ma armonica ed equilibrata. L’esigenza del M. nella piena maturità, libero dalla preoccupazione di accontentare la ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] Guerigli di Venezia, aggiunga anche il Trattato, pubblicato nel 1613: si costituiva così quasi una raccolta compatta di strumenti (vocabolario degli autori antichi, poi vocabolario degli autori moderni e infine le regole grammaticali complete ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] Le Court, le cui opere poté studiare certamente a Venezia, ma forse già a Treviso; una sensibilità alla volumetria compatta dei corpi, spesso richiamanti anche nel volto esemplari classici, che conferisce probabilità a quel giovanile viaggio a Roma ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] ritmiche e sintattiche fortemente rilevate, a una chiusa d'effetto epigrammatico. Il madrigale, che presenta ancora una struttura compatta, forse meglio si adatta a circoscrivere un breve motivo riflessivo, oltre il quale non si avventura la scarsa ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] appena abbozzata da pennellate sfilacciate a una impaginazione solida, che si ritrova poi nella versione finale, dove una pennellata compatta dà vita a forme turbinose, ma massicce e dai contorni definiti. L’insegnamento di Castello si fonde qui con ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] del suo catalogo. Il confronto con la tavola del 1521 rivela infatti l’acquisizione di una stesura più asciutta e compatta, in grado di restituire mirabilmente l’ingombro fisico delle colossali figure dei santi. Si tratta di caratteri rintracciabili ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...