Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1988) e W.S. Merwin (n. 1927: The rain in the trees, 1988) - sembrano optare per una forma maggiormente controllata e compatta. E nemmeno esponenti radicali della scuola della 'immagine profonda', quali R. Bly (n. 1926: Iron John, 1990) e J. Ashbery ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] molto resistenti all'attacco con reagenti chimici.
Con uno spettrometro a dispersione di energia di forma molto compatta montato su una sonda spaziale è stato possibile raccogliere preziose informazioni sulla composizione chimica delle rocce di ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] lavoro, soprattutto nel periodo di presidenza del prof. H. C. Nipperdey, abbiano sostanzialmente resistito alla più o meno compatta ostilità dei sindacati. Al contrario, in Italia e in Francia la resistenza di questi ultimi ha in pratica vanificato ...
Leggi Tutto
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...