CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] italiano, da Palermo al presidente dell'Opera dei congressi Paganuzzi, l'8 genn. 1893: "I cattolici si erano mossi compatti a lottare per le elezioni amministrative, e avevano cominciato ad ottenere qualche bella vittoria così da fare inviperire la ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] ; piuttosto vuole dare l'idea dell'incedere serrato e regolare dei soldati dal fondo verso il proscenio: i ritmi sono compatti, le figure vicinissime le une alle altre, il tono concitato.
Nel 1610 il M. venne contattato dalla Fabbrica del duomo ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] ) per il quale vinse il premio Strega.
È una sorta di romanzo autobiografico in cui tornano più strutturati e compatti i motivi evocativi ed elegiaci delle prose precedenti; dominano qui i toni lirici e moraleggianti, accanto all'esercizio delicato ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] per magnificenza sonora e per l'originalità costruttiva generale, e le singole voci non si dispongono in gruppi compatti ma tendono a mantenere una certa indipendenza ritmica.
Per il catalogo delle composizioni a stampa e manoscritte si rimanda ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] dell’attività pittorica giovanile del Buonarroti, che qui nella scelta della tecnica ad olio e nella brillantezza dei colori compatti, smaltati e luminosi anticipa aspetti del Tondo Doni (cat. 3). Benché esso sia incompiuto, alcune parti del dipinto ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] d'educazione. Il reagente fiabesco-teatrale interviene non già per operare scarti rispetto alla realtà e opporle altri mondi compatti e irraggiungibili ai più, ma per attraversarla, mutarla e indicare così nuove convinzioni e comportamenti. Il fluire ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] con la sua accomunante moderazione, danneggiato la causa cattolica: fungendo, infatti, da fattore aggregante, ha reso compatti col richiamo della sua condividibile ragionevolezza i "luterani" ed evitata l'emorragia della dispersione "in più sette ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] Barbo, che in nome del Sacro Collegio ordinò alla scorta di accompagnare il giovane fino ad Ostia. Ma i soldati, compatti, si rifiutarono di eseguire l'ordine.
Il B. tuttavia, pur tra altre difficoltà, riuscì a fuggire a Civitavecchia, dove attese ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] era composto per lo più da "giovani" (Sauli, Cornaro, Petrucci, Aragona, Gonzaga, Ciocchi, Schinner), che si mossero assai compatti per contrastare i maneggi dei "vecchi", ben più disuniti in quanto animati ciascuno da ambizione individuale. Grande ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] basato sulla trasformazione del segnale sonoro nel codice binario tipico del linguaggio del computer. Sono così comparsi piccoli dischi compatti, i CD, capaci di contenere più di un'ora di musica registrata con una qualità sorprendente. Oggi il suono ...
Leggi Tutto
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...