DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] centralizzata, e su questo il D. era sostanzialmente d'accordo, anche perché al congresso i democratici avrebbero chiesto compatti l'approvazione di un progetto di statuto generale, ricalcato su quello della Fratellanza artigiana.
A Parma, in ottobre ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] soggiorno forzato di L. in Tracia, la situazione dottrinale andava evolvendosi rapidamente. Fino ad allora a un Occidente compatto nella rigida interpretazione unitiva del credo niceno, per cui il Padre e il Figlio partecipano di una stessa sostanza ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] che "realmente" (vere) si vede sono dunque i corpi contro cui i raggi del cono si fermano; essi sono i "corpi compatti in luce" (lucida spissa); la compattezza spiega l'arresto e l'essere in luce è l'ulteriore condizione della visibilità. Questa è ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] sul caratteristico slittamento del discorso dal piano economico-produttivo a quello filantropico e morale) al quale aderirono compatti tutti gli altri difensori del sistema mezzadrile, e che divenne in seguito un modello canonico, riutilizzato con ...
Leggi Tutto
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...