La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] di vegetazione: nelle singole cerchie legnose, il l. di primavera o l. primaticcio è più ricco di elementi conduttori e quindi meno compatto e meno resistente del l. prodotto più tardi, detto l. tardivo o estivo, nel quale predominano le fibre, e le ...
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Il frutto secco, indeiscente, che deriva da un ovario pluricarpellare sincarpico, nel quale si sviluppa un solo ovulo per aborto di tutti gli altri, come nel caso della nocciola.
In particolare, il frutto [...] nocino, per tinture e, come infuso, per il lavaggio dei tessuti neri di lana.
Dal n. si ricava un bel legno venato, compatto, duro, di densità dell’ordine di 0,7 t/m3, elastico, poco resistente agli insetti e agli agenti atmosferici; si presta bene ...
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Per apparecchiatura s'intende tutta la serie delle operazioni che si fanno subire ai tessuti dopo la tessitura, allo scopo di sviluppare e mettere in evidenza i caratteri delle fibre che li compongono [...] una delle operazioni più importanti dell'apparecchiatura dei tessuti di lana e ha lo scopo di rendere il tessuto più compatto. Di quest'operazione si dirà in modo speciale (v. follatura);
5. la garzatura, detta anche striccatura in qualche caso (v ...
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SCALVE, Valle di (A. T., 17-18-19 e 20-21)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
È, in senso più esteso, la valle bagnata dal torrente Dezzo, affluente dell'Oglio; in senso più ristretto, il solo tratto superiore [...] Il cercine montuoso che chiude le due valli, separandole da quelle del Serio, dell'Adda, dell'Oglio e del Borlezza, si mantiene compatto ed elevato (diverse cime oltrepassano i 2000 m. e anche i 2500, quali il Gleno, il Venerocolo, il Cocarena, ecc ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] Hm(Ω) la norma ‛hilbertiana'
Indichiamo con H0m(Ω) l'aderenza di D (Ω) in Hm(Ω) (D(Ω) è lo spazio delle funzioni C∞ a supporto compatto in Ω) e con H-m(Ω) il duale di H0m(Ω).
Il problema di Dirichlet (6) si può allora formulare nei termini seguenti ...
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Vedi DAMOKRATES. - 2 dell'anno: 1959 - 1994
DAMOKRATES, 2° (v. vol. II, ρ 997)
L. Beschi
Lo scultore cretese, figlio di Aristomedes, originario di Itanos, era attestato finora solo da una firma letta [...] tra il 1598 e il 1613, la base iscritta (probabilmente guasta) fu sostituita, per motivi statici, con un compatto plinto moderno. Allo stesso restauro la critica recente ha imputato, oltre all'aggiunta del braccio sinistro moderno, la connessione ...
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pulsar
Giulio Peruzzi
Stella di neutroni in rapida rotazione che emette, a intervalli regolari compresi fra pochi secondi e millesimi di secondo, impulsi elettromagnetici in un ampio intervallo di frequenze, [...] Un ulteriore fatto, tra gli altri, conferma l’interpretazione delle pulsar come stelle di neutroni: soltanto un corpo celeste compatto come una stella di neutroni può infatti ruotare con periodi dell’ordine delle frazioni di secondo; una nana bianca ...
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Asdrubali, Gianni
Asdrùbali, Gianni. – Artista italiano (n.Tuscania 1955). Dopo aver conseguito il diploma all’Accademia di belle arti di Roma nel 1978, lavora al suo primo ciclo di opere dal titolo [...] Biennale of Sydney e alla National Gallery of Victoria, Melbourne. Nel 1992 realizza Tromboloide dove lo spazio si fa sempre più compatto. Nel 2003 e nel 2005 prende parte a due diverse rassegne del Macro (Museo d’arte contemporanea di Roma), nell ...
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aprire
Fernando Salsano
. Con il significato comune di " disserrare ", opposto di ‛ chiudere ', è attestato in Pg IX 90 e 128 dissemi ch'i' erri / ansi ad aprir ch'a tenerla serrata (si tratta della [...] di " offrire un'apertura o passaggio ". La forma intransitiva pronominale significa l'interrompersi o lo spalancarsi di ciò che naturalmente è compatto o chiuso: così in If XXXIII 66 ahi dura terra, perché non t'apristi? (" È l'impazienza della fine ...
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Vedi PORTO BADISCO dell'anno: 1973 - 1996
PORTO BADISCO (v. S 1970, p. 639)
F. G. Lo Porto
La scoperta della Grotta dei Cervi, rivelatasi di eccezionale interesse scientifico per la ricchezza e la varietà [...] dall'alto verso il basso in cinque strati: 1) deposito di superficie sterile di industrie; 2) terriccio nerastro compatto recante tracce di focolari con abbondanti resti carbonizzati di grano, macine, accurata industria litica e copiosa ceramica ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...