POSATERIA
Giulio Sambonet
. S'indicano col nome generico di posateria gli utensili usati per servire e per portare i cibi alla bocca. In essi sono compresi, quindi, oltre i pezzi principali, cucchiaio, [...] operazioni di laminazione e di stampaggio, viene a perdere tutta la porosità derivante dalla fusione e risulta più compatto, di migliore aspetto e di resistenza notevolmente maggiore.
Il costo della posateria tranciata e stampata era particolarmente ...
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DEPRESSIONE Regione interna al continente eurasiatico e comprendente, nel senso più ristretto, le parti più depresse dei bacini dell'Aral e del Caspio, mentre in senso largo include buona parte del Turan [...] , tamarischi, nonché macchie di Saxaùl (Haloxylon ammodendron), alberello contorto a scorza grossa e succosa e legno assai compatto.
La zona è tra le più scarsamente popolate: 1 ab. per kmq., con addensamento nelle plaghe irrigabili. Prevalgono ...
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Agger, come termine militare, designava presso i Romani specialmente l'argine che si costruiva per l'attacco delle piazzeforti. Esso era già noto all'ingegneria militare assai progredita degli Assiri, [...] per l'accostamento al coperto delle truppe (Rüstow), altri (ed è questa l'opinione più probabile) che fosse invece compatto. Una rappresentazione dell'agger si vuol vedere anche in un bassorilievo della colonna traiana di cui diamo la riproduzione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] lato più corto. Ciò accade ancora nell'edificio noto come Akabtzib di Chichén Itzá e a Nakúm, una delle strutture compatte più grandi. Nelle aree Chenes, Río Bec e Puuc, il compromesso tra struttura a palazzo e struttura piramidale derivava dalla ...
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Grafica editoriale
Silvia Monaco
Rinnovamenti
L’ultimo decennio ha rappresentato per la grafica editoriale, al di là delle diverse concezioni espressive, un periodo di maturazione per quanto riguarda [...] rivista) a partire dal logo, una ‘M’ contenuta in un cerchio ispirata alle decorazioni dei copritombini londinesi. Il formato è compatto, denso di contenuti, l’utilizzo di simboli e lettere satura i pochi vuoti del layout ma aiuta a orientarsi tra le ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] dall'organismo metrico e tematico complessivo.
Un ovvio corollario di questa legge è l'esistenza di un codice estremamente compatto a livello non solo rimatico (donde l'imprescindibilità, per qualunque indagine di questo tipo, di un rimario, che del ...
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Enzo Iarocci
Acceleratore
«Io non cerco, trovo» (Pablo Picasso)
LHC. Il grande anello di collisioni adroniche
di
10 settembre
Il CERN, l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare di Ginevra, mette [...] rispettivi magneti caratterizza i due esperimenti.
Il Compact Muon Solenoid, vale a dire CMS, impiega un solenoide, che però è compatto per modo di dire, essendo lungo 12 m e largo 6 m. La corrente dell’avvolgimento superconduttore genera un campo ...
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Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] familiari. Le dimensioni supplementari potrebbero essere molto piccole e arrotolate su loro stesse a formare uno spazio compatto microscopico. Una difficoltà attuale della teoria è data dalla grande varietà di possibili configurazioni che tale spazio ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] l'algebra, la geometria e l'analisi: la teoria delle algebre di Lie semisemplici e la teoria dei gruppi di Lie compatti.
Negli ultimi cinquant'anni si è sviluppata la teoria generale dei gruppi algebrici ed è stata notata (specialmente a partire dai ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] quattordici anni (1710-24) e poi, fra lunghe interruzioni, fino al 1740.
Lungi dall'essere l'espressione di un gruppo compatto e di un preciso progetto culturale, il Giornale riuscì tuttavia a essere una voce fuori dal coro, dichiaratamente ostile ai ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...