POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] di Pian di Rota (1845-52), situata a pochi chilometri dal Cisternino di città, in cui ricorre il motivo del volume compatto da cui emerge in aggetto il pronao tetrastilo di ordine tuscanico, e, all’interno del perimetro urbano, la Gran Conserva, o ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] più ordini sovrapposti, oggetti vari, vasellame, modelli di edicole e di tràpezai sacre che giacevano nel tèmenos in uno strato compatto misto al terriccio nero dei sacrifici; ad Agrigento, nel santuario di Demetra (busti di Persefone, lucerne) ed in ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] facciata e di quello laterale nord, realizzate, come tutti gli ornati plastici della cattedrale, nel compatto calcare locale. Particolarmente interessante il portale centrale, che reca sull'architrave le raffigurazioni dell'Annunciazione, Visitazione ...
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DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] è posta quasi sempre nell'angolo destro del fregio; fatto che si rileva anche quando il gruppo statico e compatto della d. i. penetra nella composizione mossa e svolta ampiamente dei sarcofagi a rappresentazioni mitologiche. Più tardi, specialmente ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] e S. Antonio Abate in S. Francesco a Ripa, nella cella del santo.
Lo stile di L., caratterizzato da un colore compatto, mai squillante, che conferisce alle figure l'impressione di viva plasticità, è stato rintracciato inoltre nel mal conservato brano ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] mosse che lo avevano sfioratonella produzione anteriore alla prima guerra mondiale ed era approdato ad uno stile compatto e sobrio, pronto ad abbracciare il significato nazionalistico che avrebbe assunto la ripresa classicistica nelle arti figurative ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] di accesso alla piazza" (Artibani, p. 35). Di poco posteriore, la casa di E. Radu (1898), un volume compatto al quale la sequenza dei piani aggettanti e l'apparato decorativo conferiscono una particolare valenza plastica. Il contemporaneo seminario ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] complesso a uso di caserma. L'intervento, pur riproponendo partiti architettonici adottati dal suo maestro, "ha reso uniforme e compatto il sistema bracci ad emiciclo-corpo centrale, quando in origine i due porticati erano stati previsti su un solo ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] e da rivestimenti in marmoridea, caratterizzanti anche gli interni del palazzo dell’amministrazione nel vicino policlinico.
Lo schema compatto venne ripetuto dieci anni più tardi nei villini Rattazzi, in via Boncompagni, e Montefiore, in via Lucullo ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] molto probabilmente al fascicolo dei modelli per le legature del repertorio vivariano (Nordenfalk, 1974), raccoglie, in un compatto tessuto decorativo, una quantità di bande a intreccio. Nell'andamento dei nastri si riflettono motivi e forme molto ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...