DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] snodantesi su tutta la lunghezza della fascia basamentale (Ricordi di architettura, II[1879], f. 1, tav. II); il compatto e austero stabile con studi per artisti realizzato a Firenze dalla Società artistica fra le attuali piazza Donatello e via dei ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] con la pala per la chiesa fiorentina di S. Maria dei Candelli (Costamagna, 1992).
Il gruppo centrale si staglia compatto sullo sfondo roccioso, ricorrendo a una combinazione di motivi iconografici che riporta ancora a Portelli, nel solco di una ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] di Pian di Rota (1845-52), situata a pochi chilometri dal Cisternino di città, in cui ricorre il motivo del volume compatto da cui emerge in aggetto il pronao tetrastilo di ordine tuscanico, e, all’interno del perimetro urbano, la Gran Conserva, o ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] e S. Antonio Abate in S. Francesco a Ripa, nella cella del santo.
Lo stile di L., caratterizzato da un colore compatto, mai squillante, che conferisce alle figure l'impressione di viva plasticità, è stato rintracciato inoltre nel mal conservato brano ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] mosse che lo avevano sfioratonella produzione anteriore alla prima guerra mondiale ed era approdato ad uno stile compatto e sobrio, pronto ad abbracciare il significato nazionalistico che avrebbe assunto la ripresa classicistica nelle arti figurative ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] di accesso alla piazza" (Artibani, p. 35). Di poco posteriore, la casa di E. Radu (1898), un volume compatto al quale la sequenza dei piani aggettanti e l'apparato decorativo conferiscono una particolare valenza plastica. Il contemporaneo seminario ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] complesso a uso di caserma. L'intervento, pur riproponendo partiti architettonici adottati dal suo maestro, "ha reso uniforme e compatto il sistema bracci ad emiciclo-corpo centrale, quando in origine i due porticati erano stati previsti su un solo ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] e da rivestimenti in marmoridea, caratterizzanti anche gli interni del palazzo dell’amministrazione nel vicino policlinico.
Lo schema compatto venne ripetuto dieci anni più tardi nei villini Rattazzi, in via Boncompagni, e Montefiore, in via Lucullo ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] elaborò una proposta di sviluppo che, organizzata secondo tali caratteristiche, risulta affatto diversa da quel modello lineare compatto, parallelo al litorale «che ha connotato, dal dopoguerra in poi, l’espansione dei centri costieri limitrofi, da ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] autografia, di Bernardino.
Sarebbero da scalare lungo il secondo decennio del Cinquecento, e costituirebbero il nucleo più compatto della produzione di G., il S. Girolamo del Rijksmuseum di Amsterdam, la Madonna con Bambino della National Gallery ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...