Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] a Š+A3 dovrebbe contenere sia l'elemento /bi/ che quello /ni/, ma poiché in sumerico questi due elementi si escludono a vicenda, il compilatore ha omesso Š+A3. Così, in analogia con il confronto tra le forme B e quelle B+A3 e B+V rispettivamente, la ...
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MODESTINO, Erennio (Herennius Modestinus)
Emilio Albertario
Giureconsulto romano: chiude l'epoca della giurisprudenza classica. Discepolo di Ulpiano, risiedette qualche tempo in Dalmazia, fu praefectus [...] che l'opera fosse destinata alle popolazioni orientali, altri ancora che fosse una compilazione del periodo postclassico. Certo è che M., benché semplice compilatore, godette gran fama: egli è fra i cinque giureconsulti compresi nella cosiddetta ...
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. Si chiamavano cartularî (Chartularia) i volumi in cui i monasteri, le chiese, i capitoli, le città, le corporazioni e gli enti e signori in genere usavano spesso nel Medioevo raccogliere i documenti [...] antichi manca questa formale autenticazione e l'autenticità dell'atto trascritto dipende allora dalla maggiore o minore autorità del compilatore. Solo una saggia critica storica può determinare in tal caso il valore del documento. L'ordine secondo il ...
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BASIC
BASIC acronimo (Beginner’s All-purpose Symbolic Instruction Code, codice di istruzioni simboliche multiscopo per principianti) con cui si indica uno dei più noti linguaggi di programmazione di [...] tempo si è poi evoluto, ricevendo sostanziali migliorie e trasformandosi in un linguaggio compilato, che deve quindi preventivamente essere tradotto dal compilatore in linguaggio macchina per poter essere eseguito. È altresì divenuto un linguaggio ...
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Detto anche Ibn Wāḍiḥ, storico e geografo musulmano, di setta sciita, del sec. IX d. C. Visse nel Khorāsān al servizio dei Tāhiridi, e poi in Egitto, dove morì nel 284 eg., 897 d. C.
Delle varie sue opere [...] , dalla Persia all'Africa settentrionale. al-Y. fu sciita moderato, e come tale rappresenta spesso, nella sua storia, la tendenza filo-alide; ma in complesso fu coscienzioso e ordinato compilatore, al quale dobbiamo una quantità di notizie preziose. ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] , perché adoperata dal glossatore Jacopo d'Ardizzone per la composizione della sua summa feudale nel 1240. In realtà il primo compilatore di una summa e di un apparato di glosse dei Libri feudorum risulta essere stato Pillio da Medicina, che realizzò ...
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codice sorgente
Mauro Capelli
Versione di un algoritmo scritta in un linguaggio di programmazione ad alto livello (ossia più vicino al linguaggio umano, tipicamente in pseudo inglese), le cui istruzioni [...] viene fatta sulla macchina. Tuttavia i linguaggi di programmazione sono opportunamente progettati per essere interpretati o per essere compilati. Vi sono poi linguaggi ibridi, che sfruttano le potenzialità di entrambi gli approcci: è il caso per es ...
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Come gli annali, i diarî sono una forma succinta di narrazione storica, senz'altro coordinamento di materia che la successione cronologica; solo che gli avvenimenti vi sono registrati giorno per giorno. [...] sono caratteri proprî del diario l'immediatezza della registrazione, la varietà della materia secondo il gusto del compilatore, la mescolanza di ricordi di singolare importanza con registrazioni di mera curiosità, come le variazioni meteorologiche ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] da essa. Dal punto di vista di un utente che scrive il suo programma nel linguaggio evoluto, il compilatore per tale linguaggio è una parte integrante del sistema di elaborazione, altrettanto essenziale quanto una qualsiasi parte dell'attrezzatura ...
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Donati, Cianfa
Eugenio Ragni
Personaggio della notissima casata fiorentina, identificato con il Cianfa nominato da D. tra i ladri della settima zavorra (If XXV 43).
È probabilmente il Cianfa Donati [...] segnatamente pure amplificazioni (e potremmo dire giustificazioni) della condanna dantesca; così le notizie dell'anonimo compilatore delle chiose pubblicate dal Selmi, che, apparentemente più informato degli altri, afferma Cianfa essere stato ...
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compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...