PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] compaiono Jean Mouton con 16 brani, Andrea de Silva con 9, des Prez con 8, Adrian Willaert con 6 ecc.). Il compilatore potrebbe aver trascritto un repertorio in uso nel convento dei Ss. Giovanni e Paolo, che presenta notevoli concordanze con il primo ...
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SEGNI, Bardo
Pasquale Stoppelli
– Visse nella prima metà del XVI secolo ed è sconosciuto l’anno di nascita. Appartenente al ramo dei Segni Guidi, fu figlio di Antonio di Neri e fratello di Fabio, noto [...] ’incidenza anche nelle scelte dell’antologista. Sono almeno due i momenti in cui la raccolta rivela i gusti del suo compilatore. Il primo, più evidente, è l’inattesa presenza nel libro undicesimo di due sestine che lui dichiara essere state ritrovate ...
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funzione (in un linguaggio di programmazione)
funzione (in un linguaggio di programmazione) parola riservata di un linguaggio di programmazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile [...] unità di output del computer.
Una riga di programma contenente soltanto la scrittura sgn(z) viene invece considerata dal compilatore come errore sintattico, perché essa da sola non può costituire un’istruzione. È invece corretto inserire la funzione ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sua volta celebre poeta, coincise con il regno dell’imperatore Gotoba, patrono di molte arti. A lui si deve la compilazione dell’antologia poetica Shin kokinshū («Il nuovo Kokinshū», 1201), affidata a Teika, una raccolta composta di circa 2000 poesie ...
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TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] è legata soprattutto, come si è accennato, al Moamin, che volge in latino una compilazione in lingua araba, il Kitāb al-mutawakkilī; del nome del suo ultimo compilatore, Muḥammad al-Bāzyār, si trova forse un riflesso in Moamin falconarius. L’opera ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] nel IV sec. d.C. L'opera più antica in cui compare questa notazione sembra però essere il Grahacāranibandhana (Compilazione sul corso dei pianeti) di Haridatta (683 d.C.). La kaṭapayādi divenne molto popolare nella letteratura matematica (soprattutto ...
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canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] presto sarà l'alba!).
Che si trattasse di un componimento assai conosciuto, è dimostrato dal travestimento che ne fece il compilatore delle melodie adattate al Dramma di S. Agnese, la ben nota sacra rappresentazione del x1v secolo. Il primo episodio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] un libro lessicografico (X). La seconda metà dell'opera prende poi in esame la Natura e le sue realtà concrete, e Isidoro vi compila un inventario dell'Universo: l'uomo (XI), gli animali (XII), gli elementi con i cieli e le acque (XIII), la Terra e ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] tra la fine del sec. 5° e l'inizio del successivo negli Statuta Ecclesiae Antiqua quale specifica innovazione del compilatore di questa raccolta - destinata peraltro a passare negli ordini del Medioevo (Botte, 1939) -, tale uso si trova ripreso ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] oltre i confini del Regno meridionale.
Il M. seppe tra l'altro fare in modo che questa attività di compilatore, ancorché frenetica, non gli precludesse la collaborazione - certo più saltuaria - alle molte riviste e strenne fiorite a Napoli negli ...
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compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...