AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] esemplari la data di pubblicazione, abbia voluto scansare l'accusa, già altra volta mossagli dal Tassoni, di essere un lento compilatore delle sue opere). In questo titolo, il nome Falcidio rivela chiaramente la sua origine da "falce" e Melampodio è ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] funerali e sepolcrali (già Savona 1860), soggetto di cui il F. fu un appassionato cultore sia come raccoglitore sia come compilatore, e il suo unico esperimento di poesia, I sacramenti, una specie di catechismo mnemonico in versi.
Un episodio di ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Nicolò
Claudio Mutini
Nacque probabilmente a Lucca il 3 febbr. 1661. Scarsissime sono le notizie sulla sua giovinezza: dové dimorare in un primo tempo a Roma, e verso il 1680 si trasferì in [...] cui prefazione contiene un esplicito assenso circa la paternità del Dizionario e una preziosa notizia sul periodo della sua compilazione in Germania: “Dodici anni sono – cioè nel 1698, anno in cui il manoscritto dell’opera fu consegnato all’editore ...
Leggi Tutto
DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] .
Un'ulteriore prova di ciò, proveniente proprio dal punto di vista del pubblico, è offerta da Alessandro Ceccherelli, il compilatore in forma epistolare di una notevole Descrizione di tutte le feste e mascherate fatte in Firenze per il Carnovale di ...
Leggi Tutto
BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] al Lipsio, in Sylloges epistolarum a viris illustribus scriptarum, I, Leydae 1727, pp. 67-81. È infine da menzionare l'attività di compilatore e di editore di cinque voll. di Litterae annuae S.I, usciti a Roma fra il 1589 e il '94, che coprono in ...
Leggi Tutto
BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] Oltre a quelle citate si ricorda: Sudi alcune divergenze intorno alla nomenclatura botanica sorte tra il dott. P. B. e il compilatore delle pretese leggi prof. Alfonso de Candolle; lettera del dott. P. B. al sig. Godron..., Bologna 1854.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] europei occuparono nel 1900 la città imperiale a Pechino.
L'altra enciclopedia si chiama T'u shu chi ch'êng e fu compilata per ordine degl'imperatori K'ang-hi (1661-1721) e Yung- ch'êng (1721-1725) e comprende 5020 volumi. Un esemplare completo ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] centro dell'universo non è la sola nozione che noi attingiamo dalla Σύνταξυς, e l'autore non è un semplice compilatore. Claudio Tolomeo desume argomenti filosofici e astronomici, per questa come per ogni altra parte del suo trattato, da Aristotele e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] riconoscono come loro più radicale avvocato Robert R. Newton (The crime of Claudius Ptolemy, 1977), Tolomeo sarebbe soltanto un compilatore che non si vergogna di attingere a piene mani alle scoperte di Apollonio e di Ipparco, e di spacciarle come ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] , il Giornale agrario toscano, le cui linee ispiratrici furono in larga parte dettate proprio dal L. che ne fu il compilatore insieme con C. Ridolfi e L. de' Ricci. Apparso nel 1827, il giornale divenne lo strumento principale di affermazione del ...
Leggi Tutto
compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...