CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] I,Bruxelles 1731, pp. 415 ss.), che venne tradotta quasi subito in inglese e alla quale attinsero in abbondanza i compilatori degli opuscoli che circolavano nelle varie città europee. Tra questi vanno almeno ricordati la Expositio fidelis de morte D ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] ; in generale, sebbene una loro analisi complessiva non sia stata ancora fatta, si può dire che i compilatori-revisori, appartenenti all'ambiente accademico pisano e a quello livornese, prestarono maggiore attenzione agli aggiornamenti in campo ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] e di quelle di Edimburgo, Berlino, Monaco, Torino. Nel 1815, insieme con V. Monti e con P. Giordani, fu tra i compilatori della Biblioteca italiana, sotto la direzione di G. Acerbi, ma, venuto in contrasto con quest'ultimo, uscì dalla rivista.
Morì a ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] vedrà lavorare per il C. sino al 1479). Questa edizione, già citata dall'Audiffredi, è stata descritta per la prima volta dai compilatori dell'I.G.I. (n. 4664): sono complessive cc. 785 in folio. Sempre nel 1471, il 17 ottobre, vennero pubblicate dal ...
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RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] naturale e problemi di carattere astronomico come pure di astrologia giudiziaria applicata a questioni mediche e alla compilazione di almanacchi, calendari e pronostici annuali. La prossimità di Raimondo con alcuni cenacoli intellettuali è da lui ...
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Calvi, Pellegrino
Augusto Campana
Sono ben noti, ma non ancora precisamente valutati, anche dopo un saggio fondamentale del Barbi, due passi dell'umanista e storico forlivese Biondo Flavio (v.) che [...] FLAVIO), ed essendo questa epistola non molto posteriore al 1303, è legittimo supporre che anche questa provenisse a Biondo dalla compilazione del C. (e non si può neppure escludere che proprio attraverso il suo amico Biondo ne avesse conoscenza lo ...
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Giraldo da Borneill
Antonio Viscardi
Trovatore vissuto dalla seconda metà del XII agl'inizi del XIII secolo, nato a Excideuil nel Périgord; fu in relazione con Riccardo Cuor di Leone e coi sovrani d'Aragona [...] chans...; vuoill far sermos ". E non solo toni sacerdotali ha la poesia di G., ma anche magistrali: felicemente il compilatore del canzoniere provenzale A (codice Vaticano lat. 5232) suggeriva al miniatore di raffigurare G. come " maistro in carega ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] storia e della ragione di ogni poesia, II, Milano 1741, p. 262) come illustre poetessa, riconfermarono tale giudizio vari compilatori di storie della letteratura. In realtà si conosce soltanto un suo sonetto, edito fra le poesie di Faustino Tasso (Il ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] col Casanova anche Giacinto Ceruti, nato a None, in quel di Pinerolo, nel 1735, abate, precettore, truffatore, e uno dei compilatori delle romane Effemeridi letterarie, periodico che uscì nel 1772. Nel 1775 fu chiamato in Spagna, ove il dottore di ...
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Nacque a Toledo il 23 novembre 1221, morì a Siviglia il 4 aprile 1284. Figlio di Ferdinando il Santo e di Beatrice di Svevia, successe al padre sul trono di Castiglia e León (i giugno 1252). Nessuno dei [...] dal periodo visigoto, nella storia greca e romana e nella preistoria. L'impulso è dato da A., sotto la cui direzione si va compilando la prima parte della Crónica general, dai Greci all'ultimo re goto, e la Grande e general Estoria. La corte del re ...
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compilare
v. tr. [dal lat. compīlare «saccheggiare», quindi «comporre uno scritto prendendo qua e là»] (io compìlo, meno corretto còmpilo, ecc.). – 1. Scrivere, comporre, raccogliendo e ordinando materiale tratto da altre opere o fonti: c....