Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , exacta e exactissima diligentia. Al di là di ogni responsabilità è il casus fortuitus, anch’esso distinto però dai compilatori in casus cui resisti potest e casus cui resisti non potest.
Il termine familia designa il complesso delle persone ...
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BALDOVINI, Chello
Armando Petrucci
Di famiglia originaria di Bagni di Romagna, dovette nascere da un Uberto intorno alla metà del sec. XIII. Trasferitosi con i suoi familiari a Firenze, ove nella seconda [...] del 1336.
Le lettere da lui composte in volgare per il Comune fiorentino furono considerate fra i testi di lingua dai compilatori del Vocabolario della Crusca.
Rinaldo B. era, quando prese il posto del più anziano fratello, uomo già esperto di ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] governo rivoluzionario perché dotasse la Sicilia di un esercito efficiente e ben armato. In estate fu uno dei principali compilatori dell’organo del repubblicanesimo più intransigente, La Sentinella del popolo, apparso a Palermo tra la fine di giugno ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] , p. 7; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, pp. 25, 35, 36; M. Magistretti, Liber seminarii Mediolan. ... compilato l'anno 1564, in Archivio stor. lomb., s. 5, III (1916), pp. 127, 156, 518, 525; E. Verga, La famiglia Mazenta ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] nel gennaio del 1816 con l'A. come direttore e il Monti, il Giordani e il naturalista Breislak, come "compilatori". Attraverso le sue larghe conoscenze, l'A. ottenne la collaborazione dei nomi più noti dell'Italia letteraria del tempo, e ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] e si avvicinò molto - spinto dalla logica degli avvenimenti - alle posizioni dell'ala più radicale. Fu tra i compilatori dell'indirizzo alle popolazioni ed insorse fieramente contro la protesta pontificia del 27 novembre. Il 9 dicembre si manifestò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] degni di nota di tutto quanto il mondo, e di riunire in un solo volume i fatti raccolti dai più diversi storiografi e compilatori, là dove sia raccolta in sommario la serie intera delle epoche, e sia contenuta la memoria breve di tutti i tempi
[…] in ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] che si sia di fronte a una disposizione inviata a tutti i vescovi, e che fra le varie copie i compilatori del Teodosiano abbiano rintracciato, e utilizzato, solo quella inviata a Ossio, è certo possibile; forse però maggiormente probabile è che ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] del Cagnola (pubblicata nel tomo I [1842], 2, pp. 1-215, con prefazione di C. Cantù), e di cui compare fra i compilatori fin dal 1843. Nel 1842egli ottenne che fosse fatto venire a Firenze T. Gar, trentino come lui, per partecipare all'impresa dell ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] che J. Wellhausen è nel vero quando sostiene che il Pentateuco è un'opera composita messa assieme da una serie di compilatori; affermava però che questo non inficia in alcun modo la fede ebraica nella Torà. Il simbolo ‛R', che i critici usano ...
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compilare
v. tr. [dal lat. compīlare «saccheggiare», quindi «comporre uno scritto prendendo qua e là»] (io compìlo, meno corretto còmpilo, ecc.). – 1. Scrivere, comporre, raccogliendo e ordinando materiale tratto da altre opere o fonti: c....