ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] apparire anche all'A., che nel campo dell'epigrafia antica aveva accumulato una esperienza assai superiore a quella dei due compilatori. Di qui la spinta a un lavoro di revisione simile a quello che l'A. aveva dedicato agli Epigrammata antiquae ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] genealogico dell'epoca, in cui la cieca presunzione dei committenti fu eguagliata solo dalla mancanza di scrupoli di avidi compilatori. Infatti il suo intento di glorificare la famiglia era privo del minimo interesse pe r la verità storica ed egli ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] sia le manchevolezze di una minore cura e di una più affrettata raccolta documentaria sia un'accentuarsi dei caratteri puramente compilatori e cronachistici, dei quali si è detto.
Le istruzioni con le quali il B. veniva inviato in Sicilia dal ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] ". Il F. è consapevole della difformità, e anzi del contrasto fra questa lettura dei principi generali e quella dei compilatori del codice, ma cionondimeno è dai principi generali così concepiti che fa discendere la sua costruzione teorica delle ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] a sinistra, espressero seri dubbi sul fatto che lo si potesse considerare un economista e Antonio Labriola lo accomunò ai "compilatori meschini che non intendono nemmeno i testi da cui copiano" (A. Labriola, Carteggio, I, 1861-1880, a cura di S ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] Pietro, suo zio, per procedere alla stesura della sintesi nota come Cronaca Rampona.
Accanto al Memoriale e al Registro il G. compilò anche una breve raccolta di note che coprono gli anni dal 1274 al 1423, intitolate dal Sorbelli (che ne ha curato l ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] methodo, del mos Italicus, inteso come abito eminentemente dialettico e speculativo, lontano per sua natura da intenti compilatori, è espressione di un razionalismo che si basa sull'intrinseca concordanza fra principî filosofici e assiomi giuridici ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] Ma prima ancora, in una serie di Dissertazioni spettanti alla storia della Chiesa cattolica contro gli errori correnti raccolte dai compilatori della Biblioteca cattolica Napoli 1852, la prima, Della venuta di S. Pietro in Roma, è del B. ed è tratta ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] scultore (pseudonimo del Doni) discutono delle difficoltà e dei rischi cui va incontro chi scriva (la competizione con i compilatori pedanteschi, la fatica di creare di proprio opere originali, la malignità dei critici ecc.), e il G. giustifica con ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] in Oriente per non interferire nell’esercizio dell’autorità spirituale e temporale del papa.
Non è certo che la compilazione di questo documento, almeno nella forma in cui è tramandato, risalga effettivamente all’epoca di Paolo, anche se il ...
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compilare
v. tr. [dal lat. compīlare «saccheggiare», quindi «comporre uno scritto prendendo qua e là»] (io compìlo, meno corretto còmpilo, ecc.). – 1. Scrivere, comporre, raccogliendo e ordinando materiale tratto da altre opere o fonti: c....