La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] , Anzi che» e, molto spesso, «costituenti di frase strettamente coesi come soggetto e predicato o predicato e complementi diretti o indiretti» (Maraschio 1993: 144; Maraschio 2008: 135).
Già nel secondo Seicento, d’altronde, Daniello Bartoli, nel suo ...
Leggi Tutto
Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] parole complesse lessicalizzate agli atti linguistici indiretti». Si sono quindi raggruppati quasi indistintamente casi di flessibilità sintattica. Se un’espressione idiomatica prevede un complemento, ad es., questo può essere interno, e in posizione ...
Leggi Tutto
In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] da un verbo generalmente riferito a un soggetto esplicito o implicito, e completata, ma non necessariamente, da complementi diretti o indiretti e da altre determinazioni. Il centro della p. è normalmente il verbo che solo in casi eccezionali è ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] quale si conoscono i due lati 90° −ϕ e 90° −δ (complementi della latitudine e della declinazione) e l'angolo compreso P (angolo al con una misura diretta o con una misura indiretta.
La misura diretta viene effettuata mediante il radiogoniometro ...
Leggi Tutto
TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] comando passo-passo o sistemi Strowger; 2. sistemi a comando indiretto, i quali a loro volta si possono suddividere nei seguenti 7 cifre, non ne trasmette 7, ma 3 e cioè il complemento delle cifre occorrenti per arrivare a 10.
Gli organi accessorî. - ...
Leggi Tutto
Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] sul Messico, hanno cercato di stimare anche eventuali effetti indiretti (spillovers) degli IDE sul salario medio dell'economia A., Rolli, V., Investimenti diretti all'estero e commercio: complementi o sostituti?, Roma: Banca d'Italia, 1998.
Mundell, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] successive riprese della sua economia politica con aggiunte e complementi che mettono in evidenza la matematica del valore in esseri umani e dalla facilità con la quale legami diretti e indiretti possono introdursi. «Non è male il ripeterlo – egli ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] 1966), testi nei quali il discorso critico trova complementi necessari in lettere, taccuini, poesie, confessioni e posto anche [continuava con chiara allusione personale] per i filosofi "indiretti", che si affidano al buon senso e che il saggissimo ...
Leggi Tutto
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...