LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] varia attività, documentata dai bozzetti nell'Archivio Lazzari, è spesso difficile trovare riscontri ufficiali, trattandosi di complementi di progetti di allestimenti effimeri affidati in toto agli architetti.
Nel 1936 eseguì un pannello di stile ...
Leggi Tutto
L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] di vario tipo, oppure da locuzioni tipiche come in qualità di, in funzione di, in veste di. A differenza del complemento predicativo, che si presenta a volte in forme simili ma dipende dal sintagma verbale (2), l’apposizione dipende sempre dal ...
Leggi Tutto
In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] in ginocchio il paese; ➔ dichiarative, frasi) e le relative quando l’antecedente del pronome relativo è un soggetto o un complemento oggetto (l’uomo che ha preso la parola è suo fratello; la ragazza che hai incontrato è una nostra studentessa ...
Leggi Tutto
compiere (compire; part. pass. compiuto e compito)
Andrea Mariani
Non pare sussistano differenze semantiche fra le voci del verbo ‛ compiere ' e quelle del verbo ‛ compire '; anzi, si può affermare che [...] ore; IV XV 13, in ablativo assoluto, la domandagione compiuta, male rispondono.
Assume sfumature diverse con diversi complementi: " realizzare " un desiderio, " soddisfare " un'aspirazione, " saziare ", ad es. la sete de la cupiditate (Cv IV XII ...
Leggi Tutto
I pronomi relativi sono ➔ pronomi specializzati per introdurre le frasi relative (➔ relative, frasi) esplicite (1-3) e implicite (4). Svolgono contemporaneamente tre funzioni:
(a) segnalano il confine [...] solo su appuntamento
(20) il ragazzo la cui madre è venuta a parlarti ieri è anche un mio alunno
Quando il relativo è complemento di specificazione come in (20) si può anche usare il quale, con un ordine invertito (21):
(21) il ragazzo, la madre del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] dell'ing. Serralunga, Milano 1924; Principi di metallurgia generale e siderurgia, ibid. 1924; Arte mineraria, ibid. 1926; Complementi alle lezioni di metallurgia e siderurgia, ibid. 1927-28.
Fonti e Bibl.: Numerosi documenti sull'attività del F. sono ...
Leggi Tutto
FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] scientifica: insegnò infatti spaziando dalla fisica matematica, dalle lezioni ed esercitazioni del corso di V. Volterra, ai complementi di meccanica (sulla meccanica dei mezzi continui), alternando, nei vari anni, corsi su "Equazioni integrali e loro ...
Leggi Tutto
In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] costituita da un verbo generalmente riferito a un soggetto esplicito o implicito, e completata, ma non necessariamente, da complementi diretti o indiretti e da altre determinazioni. Il centro della p. è normalmente il verbo che solo in casi ...
Leggi Tutto
FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] f(n)(x) in tutto l'intervallo (x, x + h), vale la formula del Taylor (1715)
dove Rn, che si dice termine complementare o resto, può assumere varie forme, la più semplice delle quali
con 0 〈 ϑ 〈 1, fu indicata da Lagrange (1797). Come casi particolari ...
Leggi Tutto
Il corpo della regia guardia di finanza militarmente ordinato, fu istituito in Italia nel 1862 (legge del 13 maggio, n. 616) unificando le varie milizie finanziarie esistenti negli stati italiani.
Tali [...] uomini che presero posto fra i reparti dell'esercito operante; il rimanente del corpo, oltre a fornire i complementi necessarî per le truppe alla fronte, continuò ad assolvere i compiti istituzionali nel regno aggravati dalle necessità della difesa ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...