ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] castigo esemplare.La diffusione della Chanson de Roland e dei componimenti che in un modo o nell'altro si proposero come continuazioni o complementi di essa ebbe uno straordinario successo tra il sec. 12° e il 16°, e con essi il nome O. e la coppia ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] dei 'servi', una zavorra con asta, fu poi utilizzato dai Castiglioni, fino al 1987, per una serie di complementi d’arredo prodotti da Zanotta, con molteplici accessori e funzioni. Nel progetto di ciascuno di questi oggetti, risultano evidenti ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] a lungo fu impegnato principalmente come ceramista: le riviste Stile e Domus a più riprese pubblicarono le sue maioliche (complementi d’arredo e oggettistica), con le quali, avendole esposte alla VIII Triennale di Milano (1947), ottenne il diploma d ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] e da questo punto di vista maggiormente evidente è l'uso tutto particolare delle preposizioni: sono soprattutto i complementi di luogo a presentarsi sotto forme decisamente "non classiche".
Povero ed assai ripetitivo si presenta, nel complesso, il ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] tra la riflessione sulla lingua (Serianni 2006; Sabatini 2010, sez. IV) e l’insegnamento tassonomico (con elenchi di complementi e regolette, utili in passato per lo studio del latino, ma non funzionali a un’effettiva competenza linguistica e ...
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andare
Freya Anceschi
. Lo ‛ spettro d'azione ' dantesco del verbo è esaurientemente documentato, per quanto riguarda la lingua antica, dalle sue 600 occorrenze, ricche di valori semantici e varie nelle [...] " (cioè " a. per sempre "), come in Fiore CXL 6 po' ch'egli è sì andato; questo stesso significato, ma reso esplicito dal complemento, si ha in Vn XXXI 15 61 poscia / che la mia donna andò nel secol novo.
Vengono usate assai spesso le forme ‛ andarsi ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] aggiunse una seconda nel febbraio del 1648 (Spinelli, 1996, p. 52). Dalla fine dell’anno seguente, lo scultore lavorò ai complementi di arredo del giardino, eseguendo due ‘buffetti’ di granito e due ‘liocorni’ (ibid.) in pietra nonché il restauro di ...
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tornare
Alessandro Niccoli
Lo spettro d'azione del verbo è ampiamente documentato dalle sue numerosissime occorrenze, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, in misura abbastanza [...] dice di sé: I' fui del cielo, e tornerovvi ancora (Rime LXXXVII 4).
Usato in senso figurato, in unione con vari complementi che lo determinano, è posto in relazione con eventi della vita fisica o psichica: la guarigione da una malattia (Cv III IX 16 ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] λόγου μεϱῶν, su un testo base che Pietro Bembo e Angel Gabriel portarono a Venezia da Messina, con le annotazioni e i complementi autografi del Lascaris. Manuzio ristampò l'opera nel 1512 con dedica al Gabriele.
Nei secoli XV e XVI il manuale del L ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] articolo o da un dimostrativo (un / il / quel tale; un / l’ / quell’altro).
Gli indefiniti possono essere seguiti da complementi partitivi (ciascuno dei due, molti di loro) e, in alcuni casi, possono essere preceduti dalla preposizione per con valore ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...