PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] 'impianto topografico dell'epoca tardoromana: il reticolo ortogonale delle vie (in relazione al quale vennero le cui fondazioni si moltiplicarono nella capitale, spesso quale complemento di iniziative delle confraternite o di privati che ne ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] duecentesca viene letto nell'impianto urbanistico a griglia ortogonale di assi viari principali che delimitano quartieri suddivisi capitelli e altri frammenti architettonici, resti del complemento più propriamente esornativo dell'architettura, che ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] piovane. Il tracciato delle strade pubbliche, approssimativamente ortogonale ma a maglie irregolari, era integrato da che costituivano, all'interno della cinta muraria, un complemento delle fabbriche religiose e sovente anche delle abitazioni private ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] convergervi d'ogni attività - con piazza propria recintata, complemento e alternativa a quella del Castello. Tuttavia la facciata (ove fosse stata accolta) avrebbe salvato il tracciato ortogonale ma avrebbe portato a un tronco insignificante e senza ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] quale la scultura doveva apparire soprattutto come un indispensabile complemento; inoltre l'adozione di un nuovo taglio della un'area aperta. Pur continuando a disporre in maniera ortogonale gli ambienti in alcuni settori della casa, questi venivano ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] ovest, verso l'interno della cappella, a funzionare quasi da complemento semantico del trono e, al tempo stesso, da solenne ingresso delle protomi leonine agli incroci della griglia ortogonale obliterano quasi del tutto la connotazione funzionale ...
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coseno
coséno s. m. [dal lat. scient. cosinus, cioè co(mplementi) sinus «seno del complemento»]. – 1. In matematica, dato un angolo α e determinato un segmento su uno dei due lati, si chiama coseno dell’angolo α (cos α) il rapporto tra la...