intendere
Domenico Consoli
Il verbo ha larghissimo impiego in tutte le opere dantesche e variato spettro semantico. Il suo primo significato, che si riconnette al latino intendere animum (talora intendere, [...] CLXX 2, Detto 126. talora, nello stesso significato, regge il complemento diretto, come in Cv II V 18 la forma nobilissima del cielo... gira, toccata da vertù motrice che questo intende, che " attende " appunto a far girare il cielo (e v. Cv II IV 13 ...
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pensare [indic. pres. II singol. pense; cong. imperf. I singol. pensasse]
Alessandro Niccoli
Il verbo è d'impiego piuttosto largo, con un campo di estensione semantica sostanzialmente analogo a quello [...] d'una voglia ria, " come se fosse di malumore "; e così Vn XII 3.
2. Abbastanza frequente è l'uso intransitivo con un complemento di persona introdotto dalle preposisizioni ‛ a ' o ‛ di ', e in questo caso il contenuto mentale è definito in rapporto ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] antigenico e dal numero di precedenti infezioni. A partire dalla 2ª settimana dall'infezione, i malati sviluppano anticorpi neutralizzanti, i quali inibiscono l'emoagglutinazione, fissano il complemento e sono positivi al test di immunofluorescenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] nella storia, 19842, p. 7).
Di fronte a questa massa sterminata di scritti, per dare un validissima integrazione, un complemento ineliminabile di quell’altro Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo, Spoleto (2-8 aprile 1964), 1° vol., Spoleto 1965, ...
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porre (ponere; pres. indic. I plur. anche ponemo; imperf. indic. I plur. ponavam; pres. cong. anche pognamo e, in rima, pogna [cfr. Parodi, Lingua 258]; al pass. rem. la consueta alternanza, ora dittongato, [...] e Detto 413 (con lo stesso valore in Pg X 135 così fatti / vid'io color [i superbi, simili a cariatidi], quando puosi ben cura)., In Vn V 2 il complemento è costituito da una particella: tanto vi fue posto mente, al mirare che precede.
Ma c'è anche ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Si analizzano la nascita e l’evoluzione del principio del consenso al tributo nell’ordinamento italiano, fino alla codificazione, a livello costituzionale, nella riserva [...] entrate, che l’art. 119, co. 2, Cost. riferisce indistintamente a tutti gli enti locali, dunque, non potrebbe o maggiori oneri provvede ai mezzi per farvi fronte, è di complemento alla riserva di legge e all’autoimposizione: l’obbligo di indicare ...
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sopra (sovra; sor)
Ugo Vignuzzi
Voce di frequenza abbastanza alta nell'opera dantesca: complessivamente oltre trecento presenze in tutte le opere del D. canonico e nel Fiore, mentre è assente nel Detto.
All'interno [...] sovra la gente che quivi è sommersa (quasi acomplemento e rincalzo della piova / etterna, maladetta, fredda 16, XII 6 e 11, II II 9, III 7, VI 1, IX 1, XI 9, XV 1 e 8, III III 2, VI 13, VIII 20, XII 4 e 12, XIV 1, IV V 4 e 10, X 1, 5 e 8 [due volte ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] Museum Gregorianum ex monumentis Etruscis, ibid. 1843 (2 voll. illustrati); Le iscrizioni bilingui etrusche e latine e di complemento ai volumi delle "Sventure italiane"… e dell'"Epistolario politico toscano" (editi tutti a Firenze): a questi ultimi ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] a Pisa, venendo per questo ringraziato direttamente da Francesco di Lorena, tramite il Richecourt.
Si possono considerare complemento il nucleo di un'ampia maggioranza che il 2 maggio l'elesse a preposito generale: nella sua persona, come prima ...
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Giuseppe Di Genio
Abstract
La presente voce consente di svolgere alcune considerazioni sulla rilevanza dell’art. 33 Cost. nel quadro costituzionale dello Stato di cultura italiano, focalizzando l’attenzione [...] D’altronde, in Germania, l’insegnamento come complemento e completamento della ricerca, nello spirito humboldtiano, è territoriali
L'art. 33, co. 2, Cost., meglio specificato nell’art. 34 Cost., sembra, a primo acchitto, sganciato dalla logica del ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...