Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] un ‘magma’ di quark e gluoni: a una temperatura critica Tc∼2∙106K e a una densità da 3 a 5 volte quella dell’ordinaria materia nucleare ρ0 nucleari): soggetto e predicato verbale, eventualmente il complemento oggetto; frase nucleare è detta la frase ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] loro condizioni di applicabilità disponendo che «salvo quanto disposto dai commi 2 e 3 del presente articolo e dall’art. 391», esse viene, nella teoria quantistica, a essere determinato e quindi noto.
Linguistica
Complemento di m. Indica in quale ...
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Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] essi è attivato ed entra nella reazione: C′ 1, C′ 2, C′ 3, ... C′ 11. Il primo componente differisce ) colonne che erano state scartate. Al minore complementare conviene spesso attribuire il segno + o −, a seconda che la somma degli ‘indici di riga ...
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Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] di Dio; 2. comunione amministrata sotto le due specie del pane e del vino (utraquismo); 3. abolizione delle grandi proprietà ecclesiastiche; 4. punizione di tutti gli atti contrari alla legge divina.
Storia
A. organici Complemento al concordato del ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] ), dall'altro esigono il complemento dello studio dell'attività paralinguistica (a partire dai gesti) e In ital.: Rassegna di sociologia, 9 (1968), n. 2 (dedicato alla s.); Linguaggio e società (a cura di P. P. Giglioli), Bologna 1973. Di singoli ...
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STATISTICA LINGUISTICA
Tullio DE MAURO
. È l'applicazione del metodo statistico all'esame dei fatti linguistici: le unità costitutive di una lingua (fonemi, parole, ecc.), soprattutto considerate sotto [...] auspicò l'uso sistematico delle s. come complemento di qualsiasi descrizione linguistica.
Le ricerche prime 4.000 il 97,5%. Le residue 46.000 parole costituiscono a mala pena il 2,5% di tutti i testi. Il dislivello delle frequenze è imponente ...
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Pellegrini, Giovan Battista
Maurizio Trifone
Linguista, nato a Cencenighe (Belluno) il 23 febbraio 1921. Ha studiato all'università di Padova alla scuola di C. Tagliavini e poi all'università di Pisa, [...] agordini (1955); La lingua venetica (in collab. con A.L. Prosdocimi, 2 voll., 1967); Saggi sul ladino dolomitico e sul friulano ); Varia linguistica (1996); Comparazioni lessicali retoromanze. Complemento ai saggi ladini dell'Ascoli (1998). Ha ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...]
1) che le lingue rispettano gli stessi livelli di scelta;
2) che, su ciascuno di essi, le alternative sono limitate (v parole povere, ogni complemento tende a 'cercare il suo posto' naturale rispetto alla testa e agli altri complementi. Ebbene, tutti ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] tMRI e PET sulla produzione del linguaggio, un complemento alle scoperte di Dronkers sui deficit nella produzione constraints on and precursors to language. In Handbook of child psychology, voll. 2, a c. di Kuhn D., Siegler R., New York, J. Wiley.
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] si tratta e che formano la classe ‛complementare' corrispondente; e, d'altra parte, 2)
schemi che si debbono leggere: (1) ‛un u che sia a differisce da un u che sia à', e, di conseguenza, (2) ‛questo u che è a differisce da un u che sia à ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...