Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] neuromorfa. Ogni pixel è costituito solo da 4 transistor (v. figura 2). Andreou ha calcolato che una versione della loro retina con 210 Metal Oxide Semiconductor, semiconduttore complementarea ossido di metallo) a VLSI è stata usata per ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] di interesse, nella loro forma ionizzata; 2) il secondo analizzatore separa i frammenti a) I profili di espressione (proteomica dell'espressione).
Come si è accennato nel cap. 1, il più semplice degli obiettivi della proteomica, come complemento ...
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Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] a quelle dei batteri (RNA 16S, circa 1500 nucleotidi; RNA 23S, circa 3000 nucleotidi) ma differiscono dagli omologhi batterici per un complemento ) appartengono a una famiglia proteica MCM 2-7 (Mini chromosome maintanance protein; subunità 2-7) che ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] macrofagi, ossia le cellule dotate di attività fagocitica (fig. 2). Il riconoscimento dei patogeni da parte di queste cellule delle cellule NK dell'identità perduta è dunque complementarea quella usata dai linfociti T.
Prospettive di sviluppo ...
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Microbiologia
Claire M. Fraser
Naomi Ward
La genomica, che esplora la biologia degli organismi per mezzo del loro progetto genetico, ha profondamente influenzato la disciplina della microbiologia. [...] molto piccole, come gli ultramicrobatteri e Nanoarchaeum (fig. 2). A ciò si è aggiunta l'osservazione che esistono genomi batterici degli afidi, il genoma minimo teorico non riflette il complemento genetico di alcuna cellula che si ritrova in natura. ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] è necessario procedere innanzitutto a distruggere il complemento del s. in esame, cioè a inattivarlo; cosa che pochi giorni. Si può manifestare a intervallo di tempo variabilissimo dall’inizio del trattamento sierico, dopo 1-2 giorni come dopo 15-17 ...
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LISINE
Massimo ALOISI
. In linea generale, sono tutte quelle sostanze capaci di operare la distruzione di una cellula o la dissoluzione di una parte notevole dei suoi componenti. In un senso più ristretto, [...] globuli bianchi (leucolisine batteriche, leucocidine): 2) anticorpi a carattere litico (lisine immunitarie), prodotti hanno cioè bisogno del complemento per produrre l'effetto emolitico o batteriolitico; in assenza del complemento esse si fissano all ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] umili prodotti della Natura, e a presentare lo studio di quest'ultima come un complemento del culto divino; nell' , Pittsburgh (Pa.), Hunt Botanical Library, Carnegie Institute of Technology, 1963-1964, 2 v.; v. I, 1964, pp. 1-121.
Olmi 1991: Olmi, ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] esistono meccanismi regolatori che tendono a impedire a sostanze come l'endotossina l'eccessiva attivazione di tali sistemi, per esempio l'inibitore di C1, il quale blocca non solo l'attivazione del primo fattore complementare, ma anche quella del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] sperimentali che hanno portato a concepire il cancro come una malattia genetica della cellula somatica.
2. Il problema cellulare dell da frazioni chemiotattiche del complemento per rimuovere gli stessi complessi, i quali a loro volta provocano una ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...