Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] consegua alla fine della città.
Una sorte non meno infausta è toccata alla campagna, che della città costituiva il complemento naturale essendo complementari, nella cultura del passato, i concetti di storia e di natura. La lebbra della speculazione ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] all'anno Mille. In tale congiuntura si afferma come complemento del c. un modello che si ispira al pulvino c. con bugna aggettante del témplon della chiesa della Dormizione di Apidia in Laconia, della fine del sec. 13° (Grabar, 1976, nr. 151), ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] seri storici dell'arte medievale tedeschi fino alla fine della seconda guerra mondiale.Secondo il principio del termine di 'membrificazione', che implicava come significato complementare il concetto di struttura scheletrica e di tessitura ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] dei Dottori, aggregata al transetto nord del duomo tra la fine del Trecento e gli inizi del Quattrocento - la sua costruzione ravennate degli Ortodossi, o al complemento pittorico del battistero di Poitiers o alla mediazione di un testo miniato.Se è ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] Nel periodo formativo della cultura architettonica armena - che si colloca tra la fine del sec. 4° e la seconda metà del 7° - si il gavit', una sorta di vasto nartece non porticato, divenuto il necessario complemento delle chiese maggiori, che ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di qualità e destinazione esclusiva, elitaria, introducendo la dimensione (e la filosofia) del «grande magazzino» nella commercializzazione del mobile e del complemento all'origine della fine del rapporto sentimentale con Ripa di Meana alla vigilia ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] col Bambino proveniente dalla chiesa di S. Eugenio a Siena (Boston, Museum of fine arts), la Madonna col BambinoLehman cui grava, terribile, la figura del Timor. Indispensabile complemento delle grandi scene sono le fasce decorative con le Stagioni ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] di sua moglie Teodora mostrano c. impreziosite da oro e gemme, come anche le sante effigiate in S. Apollinare Nuovo.Complemento l'occorrente per scrivere o per altre necessità professionali. Verso la fine del sec. 14° si ritrova la c. femminile alta ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] del 1314; Parigi, BN, lat. 3893, c. 285r) al finedi procedere egli stesso a congiungere le loro destre (cofanetto eburneo con affatto il rito in grado di istituire giuridicamente l'alleanza, ma solamente un complemento facoltativo, come nelle citate ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] rintracciabili nella replica del capo di forte impronta neoclassica eseguita alla fine del Settecento dallo scultore genovese come un complemento indicativo dello speciale significato ad essi riconosciuto, in un numero in fondo esiguo di edifici, ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...