Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , per l’ostilità degli abitanti. Uniche regioni abbastanza note alla fine del 15° sec. erano l’Egitto e l’Etiopia, dove Sahara, in aree siccitose, quale unica fonte di reddito o a complementodi altre attività; da bovini, diffusi soprattutto nelle ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] quale complementodi iniziative delle confraternite o di privati che ne seguivano l'esempio. Così, dopo la canonizzazione di s . P. divenne il grande mercato dell'arte europea difine secolo, dove avevano luogo importanti vendite (Soltykoff nel 1861 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] offrire al momento soltanto un complementodi integrazione al metodo di maggiore utilità e precisione -330 a.C.) ed ellenistico (330-126 a.C.) in Babilonia. Alla fine della storia vicino-orientale antica, si stabilisce un inizio per l'"era seleucide" ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] (451-466) o Crispino II (521 ca.-541 ca.) -, mentre alla fine del sec. 7° il vescovo Damiano (680-711) fece costruire l'episcopio integra anche con il complementodi brani dell'intonaco e della decorazione ad affresco. La chiesa di S. Felice viene ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] La sua morte precoce nel 1197 pose fine ai suoi piani di impero universale e precipitò di nuovo la G. nel turbine della un complemento della costruzione di un’attiva politica statale e di una forte burocrazia.
Fu soprattutto per impulso di Federico ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] preminente l’industria tedesca (cristalli di rocca); alla fine del secolo la Boemia dominava di un sale di manganese di colore azzurro complementare del giallo. La fase di affinazione consente anche di omogeneizzare il v. fuso, ottenendo una massa di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] sono stati scavati i resti di una banchina di legno e pietra (fuori uso alla fine del 5° sec. a.C di culto, ma che ora viene esteso praticamente a ogni attività di scavo, diventandone la naturale prosecuzione e il complemento. Denominatore comune di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] sono stati scavati i resti di una banchina di legno e pietra (fuori uso alla fine del 5° sec. a.C di culto, ma che ora viene esteso praticamente a ogni attività di scavo, diventandone la naturale prosecuzione e il complemento. Denominatore comune di ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] di cinquemila persone condannate dal precedente regime. Alla finedi quello stesso anno però respinse la richiesta di grado di divenire essi stessi fonte d'ispirazione, complemento al patrimonio universale dell'arte. Si tratta dunque di stabilire ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, del tutto disusate, pegli (per gli), pella...