PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] di Adriano, e cercando invece solo di dar vita alle sue figure; moto, autorità, massima espressività nei visi e negli occhi; il colore che nella tradizione classica è concepito come complemento ii, 4, 5] di ciascuna cosa è la materia e perciò è oscura ...
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mutare
Alessandro Niccoli
Attestato in tutte le opere di D., anche nel Fiore; nelle accezioni che ha in comune con ‛ trasmutare ' e con ‛ cambiare ' si alterna con questi vocaboli, per lo più senza [...] il complemento oggetto è espresso da un sostantivo astratto; m. entra così a far parte di locuzioni che presuppongono un processo o un seguito di esperienze o di contingenze, che si riflettono nel modo di essere, di apparire o di comportarsi ...
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richiedere [indic. pres. I singol. richeggio, II singol. richeggi, III plur. richieggiono; cong. pres. II singol. richegge, III singol. richeggia; partic. pass. richesto]
Alessandro Niccoli
Ricorre [...] sono di fallare... si dipingono ne la faccia di palido o di rosso colore.
Anche con il solo complemento oggetto di altro po' di attenzione, perché la materia che ha preso a considerare, per essere bene intesa, ha bisogno di ulteriori chiarimenti ...
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criminalita organizzata transnazionale
criminalità organizzata transnazionale locuz. sost. f. – Forma di criminalità strutturata il cui raggio di azione oltrepassa i confini nazionali. Implica pertanto [...] penale, con sede all’Aia. In particolare quest’ultimo funge da complemento all’Europol, l’ufficio di polizia europeo, privo, tuttavia, di poteri autonomi in materiadi investigazioni e indagini (diversamente dall’Interpol, agenzia internazionale ...
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polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] complemento della declinazione del-l'astro. ◆ [ALG] Equazione p.: l'equazione di una curva nel piano o nello spazio o di all'ottenimento di una data distribuzione delle linee magnetiche nel traferro tra esse: v. magnetostatica nella materia: III 598 ...
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considerare
Fernando Salsano
. Vale " meditare ", " riflettere ", in senso assoluto, in Cv I I 6 Manifestamente adunque può vedere chi bene considera, che pochi rimangono quelli che..., e II III 13, [...] e fa nel proprio atto suo... che ella considera e fa in materiadi fuori di sé (in s. Tommaso [Comm. Eth. I I nn. 1 I 9 considerando me minore che questa donna... [proposi] di lei commendare, dove il giudizio si esprime nel complemento predicativo. ...
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Monteverdi, Angelo
Giuseppina Gerardi Marcuzzo
Filologo (Cremona 1886 - Roma 1967). Allievo di F. Novati, si laureò in lettere a Milano nel 1908. Seguì a Roma come borsista i corsi di E. Monaci, a Firenze [...] romanza, insegnò tale materia dal 1922 al 1931 a Friburgo (Svizzera), dal 1932 al 1942 a Milano, dal 1943 al 1957 a Roma. Dal 1964 fu presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
Oltre all'importante complemento delle Origini, opera iniziata ...
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enallage
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nello scambiare le parti del discorso, o i modi e i tempi verbali, o il numero dei nomi, contravvenendo alle norme grammaticali per variare il discorso. [...] ); di quel di ‛ dove ' e ‛ quando ' adoperati come sostantivi nel senso di raro dell'avverbio di luogo per il di come Cortesia e valor di se dimora (If XVI presente compare in luogo di un tempo passato: o di un futuro luogo di un complemento oggetto ...
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BAMMACARO, Nicola
Mario Gliozzi
Nacque a Napoli nella prima metà del sec. XVIII; nel 1746 era professore straordinario di filosofia nell'università di Napoli e faceva parte dell'effimera accademia istituita [...] dopo come complemento del precedente, gli dette una certa notorietà, sia perché si trattava di uno dei pochi fenomeni elettrostatici allora noti come dovuti a una materia suigeneris fluida sottilissima, effluente dai corpi elettrizzati ed affluente ...
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RELATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni relative sono proposizioni ➔subordinate introdotte da un pronome o da un avverbio relativo che esprimono una qualità riferita a un elemento [...] implicite sono introdotte da pronomi relativi con funzione dicomplemento indiretto, come cui, a cui, di cui, con cui ecc., oppure dalle sono stupito di come ballasse bene
Per come stavano parlando, sembravano molto esperti in materia
Quando due ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
materiato
agg. [dal lat. mediev. materiatus, der. di materia «materia»], letter. – Che consta di una determinata materia (precisata dal complemento): le montagne ... Sembrano m. di zaffiro (D’Annunzio); che è formato di un dato elemento, che...