Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] alternativo porta a una elegante formulazione del polinomio di Jones in terminidi una somma sugli stati del diagramma. In tale
L'improvviso emergere del concetto di ampiezza topologica ha il suo complemento nella fisica matematica. Edward Witten ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] matematica. Se Newton si avvaleva di metodi sintetici (nel senso geometrico del termine) ancora preponderanti, Euler fu della conservazione dell'energia, e ne rappresentava una sorta dicomplemento naturale e necessario: "Tutto ciò che accade si ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] sono perciò coincidenti. La traiettoria che inizia e termina nella posizione di equilibrio instabile è un'orbita omoclina. Se conservati poiché il complemento dell'insieme delle frequenze che soddisfano alla relazione [7] per qualche valore di γ e τ ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] vasto campo della conoscenza col terminedi analisi matematica. Il calcolo F(λ) mediante (U−λI)k di E è allora un sottospazio chiuso di E, complementaredi N(λ), e la restrizione di U−λI a F(λ) è una bigezione di tale spazio con se stesso. Per tutti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] parte di John Neper. Nel trattato preliminare troviamo novità di un certo rilievo, come l’introduzione del complemento qualche trattato, havendolo il male preso nel petto, e nella gola, le terminò nel modo che si vedono (U. D’Aviso, Vita del P. ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] . n. d'onda, cattiva traduz., priva di signif. fisico, dell'anzidetto termine ingl. wavenumber; ancora impropr., la locuz. per complemento, ossia considerando anche i limiti delle successioni di Cauchy (→ CONVERGENZA: Criterio di c., o di Cauchy) di ...
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Linguistica
In grammatica, si intende per c. la disposizione dei vari sintagmi, o elementi sintattici, nella proposizione o nel periodo secondo un ordine determinato; si dice c. diretta quando le parole [...] normale (soggetto, predicato, complemento); c. inversa quando l’ordine naturale è invertito. Il termine c. indica inoltre la permette la risoluzione di taluni problemi (per es. c. della bisettrice di un angolo, del baricentro di un trapezio, del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] sulla nozione di definibilità: l'insieme, necessariamente numerabile, dei reali definibili possiede un complemento non vuoto poi proposto la definizione di Menge, come termine tecnico, per l'unificazione (Zusammenfassung) di una totalità in un ...
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navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] , anche se quasi vuoto (n. spaziale). (c) Il termine, con opportune qualificazioni, indica anche le varie tecniche da usare. è un cerchio minore (cerchio di altezza) avente per centro l'astro e per raggio sferico il complemento χ di h (H nella fig. ...
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polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] complemento della declinazione del-l'astro. ◆ [ALG] Equazione p.: l'equazione di una curva nel piano o nello spazio o di α Cephei (→ precessione: P. degli equinozi). ◆ [FSN] Termine p. delle ampiezze di diffusione: v. matrice S: III 647 a. ◆ [MCC] ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...