BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Antaldi aveva lavorato per mezzo secolo a un'edizione di Catullo che non portò a termine; nel '45 il B. aveva acconsentito a capitolini, che secondo il piano primitivo dovevano servire dicomplemento al volume in folio dei Fasti consulares, mai ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] una prova di quanto l'erudizione fondata sui documenti e sugli strumenti filologici idonei fosse intesa quale complemento essenziale della L. non riuscì a portare a termine quel più generale progetto di storia patria inseguito da tempo dagli scrittori ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] nelle pubbliche biblioteche (ibid. 1890), complemento dell'opera precedente, di grande chiarezza anch'essa come tutte a Firenze, dove trascorse gli ultimi anni, tentando di portare a termine lavori scientifici incompiuti o appena abbozzati.
Il F. ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] complemento allo Studio bolognese, che ne divulgava gli insegnamenti, la fama e la gloria. L'era dei copisti terminava sue; sono forse del Bertocchi.
Il Noctua gli fornì due serie di caratteri: uno umanistico romano 113, non molto diverso da quello ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] seconda guerra mondiale, prima come ufficiale dicomplemento, poi come comandante partigiano nella zona di Roma, il B. riprese, terminedi una fulminea malattia, gli impedì di portare a compimento molti altri progetti e lavori.
Nella sua attività di ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...