Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] loro fascia spaziale è ulteriormente arricchita da figure di complemento. Sotto ogni trono, dei fanciulli reggono una targa ’ Corvi a prender visione del progetto34.
Ma chi aveva diretto, o affiancato Michelangelo nella messa a punto del possente, ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] provocato da una tossina può derivare dal diretto danneggiamento di un’importante funzione metabolica della reagisce anche con l’attivazione di alcuni elementi del complemento con azione proinfiammatoria, favorendo la comparsa di shock emodinamico ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] stabilirsi a Bruxelles, è possibile che Rogier sia stato a Bruges in diretto contatto con van Eyck). Il San Luca che fa il ritratto alla , oltre a servire da supporto a un complemento iconografico delle scene, assumono una significativa importanza ...
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Storiografo greco (n. Cesarea, Palestina, fine sec. 5º d. C. - m. 562 o poco dopo il 565). Storico di corte dell'imperatore Giustiniano, P. ricoprì incarichi di prestigio presso la corte imperiale costantinopolitana. [...] 540. Nel 542 era certamente a Costantinopoli, dove fu diretto testimone della terribile pestilenza che colpì la città; da allora di Giustiniano, e che si debba considerare come un complemento della Storia delle guerre, che riporta dicerie e ...
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In grammatica, verbo p., che costituisce da solo (a differenza del verbo copulativo) il predicato (verbale); complemento p., aggettivo o sostantivo che si riferisce al soggetto (complemento p. del soggetto, [...] ) o al complemento oggetto (complemento p. dell’oggetto, per es., in lo hanno eletto rettore), completando il significato del verbo; funzione p. dell’aggettivo, quando il collegamento tra l’aggettivo e il nome non avviene in modo diretto, ma per ...
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MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] ) di quella dei prototipi. Nulla vieta di sperimentare anche direttamente su un prototipo per ricavarne indicazioni particolari; in questo senso senza addurre suggestivi punti di vista a complemento della problematica sintattica della teoria della ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] e Mézières. In tal modo l'ala sinistra della 5ª armata sarebbe stata diretta contro la 4ª armata tedesca, mentre la 1ª, 2ª e 3ª avrebbero del numero di divisioni avvenne a scapito dei complementi necessarî per colmare le perdite: si sapeva cioè ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] da parte dei comuni, come necessario complemento alla loro concessione di tributi, sebbene nominalmente whigs e dalla disciplina di partito, e pronti a seguire le direttive regie. Manovrando con questo gruppo che radunava una sessantina di membri ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e forse anche la Cina.
Ma la gloria di rivelare appieno e direttamente all'Occidente l'India spetta ancora ai Polo veneziani. Costoro, e riducono a 3, avendo ciascuno di essi il suo complemento in un altro. Essi mantennero fede nel Veda e riconobbero ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] fondamentale del 30 dicembre 1906, integrata con il complemento del 7 ottobre 1907, fu modificata mediante la , di Carete di Mitilene. Quel che è a noi giunto di fonti dirette sono le iscrizioni che in varî luoghi i Grandi Re lasciarono incise per ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...