Movimento di traslazione di organismi unicellulari orientato da uno stimolo chimico. Un organismo modello utile per la comprensione della base molecolare della c. è la muffa Dictyostelium discoideum, che [...] di motilità spontanea e direzionale indotta da vari fattori chemiotattici, come, per es., frazioni del complemento, oligopeptidi di origine batterica, derivati dell’acido arachidonico. Durante le fasi del processo infiammatorio, i polimorfonucleati ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] Torino di Riccardo Gualino (1925-30); negli stessi anni insegnò pianoforte al Liceo musicale della città, quindi pianoforte complementare per compositori quando l’istituto diventò Conservatorio. Nel 1937 si accostò per l’unica volta al teatro d’opera ...
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Nella riflessione tipologica il termine ergativo è tradizionalmente impiegato per designare un caso (di cui alcune lingue dispongono) per marcare il soggetto dei verbi transitivi (indicato solitamente [...] con A «agente»), in modo da distinguerlo dal complemento oggetto dei verbi transitivi (indicato con O «oggetto») e dal soggetto dei verbi intransitivi (S «soggetto»). Sempre in queste lingue, O e S sono assimilati e marcati con lo stesso caso, l’ ...
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LA O LA?
Le due grafie corrispondono a diversi ➔omofoni.
• La senza accento grafico corrisponde a diversi ➔omografi:
– l’➔articolo determinativo singolare femminile (dal latino illam)
la casa
«La Gazzetta [...] dello sport»
– il ➔pronome personale atono singolare femminile usato in funzione di complemento oggetto (sempre dal latino illam)
la invidio molto
prendila al volo!
– la sesta nota della scala musicale fondamentale
un accordo di la maggiore ...
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loro
Riccardo Ambrosini
1. Del pronome personale obliquo e aggettivo e pronome possessivo di III plur. la forma scorciata ‛ lor ' appare prevalentemente in poesia: ivi ne ricorrono le 9 attestazioni [...] lui né da l'amor ch'a lor s'intrea, XXVI 66, If V 115 Poi mi rivolsi a loro e parla'io); in 5 casi l. è complemento oggetto (If XXII 151 E noi lasciammo lor così 'mpacciati, XXXIII 36, XXIII 55, Pg XI 34, XII 4: nella '21 Lascia loro e varca, ma nell ...
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rimanere (remanere; indic. pres. i singol. anche rimagno; cong. pres. I e III singol. rimagna; partic. pass. rimaso]
Maurizio Dardano
1. Le modalità d'uso non differiscono molto da quelle dell'italiano [...] quando Grecia fu di maschi vòta, / sì ch'a pena rimaser per le cune.
Si noteranno a parte quei passi in cui appare un complemento di relazione indicante l'insieme di cui permane una parte: Pg XV 5 tanto pareva già inver' la sera / essere al sol del ...
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CONCORDANZA
Per concordanza (o accordo) si intende l’insieme di norme che regolano la connessione tra le parti variabili del discorso (articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo) quando sono sintatticamente [...] e Maria sono stati bocciati
– nel caso in cui il verbo essere sia seguito dal nome del predicato o da un complemento predicativo, la concordanza può essere sia con il soggetto, sia con l’elemento predicativo
La tua partenza è stata un duro ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] . I neutrofili tentano di fagocitarli grazie ai recettori per il frammento Fc delle IgG e per la frazione C3b del complemento, legata al sito di deposito degli immunocomplessi. Dato che questi ultimi e C3b sono legati alla membrana basale, la ...
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varcare
Luigi Blasucci
Il verbo occorre otto volte nella Commedia, con netta prevalenza della forma varca (sei volte, di cui quattro in rima; una volta come II persona dell'imperativo).
Nel senso di [...] gran cerchia / si move e varca tutt'i vallon feri (lo scoglio che partendo dalla stagliata rocca attraversa le varie bolge); anche senza complemento: XXIV 68 Non so che disse, ancor che sovra 'l dosso / fossi de l'arco già che varca quivi, ossia " la ...
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Buchner, Hans Ernst August
Medico e batteriologo tedesco (Monaco 1850 - ivi 1902). Prof. di igiene all’Univ. di Monaco dal 1894, condusse degli studi sulle gammaglobuline e scoprì nel siero una sostanza [...] termolabile che mostrava proprietà antibatteriche, da lui chiamata alessina, che venne poi rinominata complemento (➔) da P. Ehrlich. Ideò inoltre dei metodi per lo studio dei batteri anaerobi. ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...