anzi
Aldo Duro
. 1. Come preposizione, ha due soli esempi di significato locativo, " davanti ", " in presenza di ": Rime dubbie VII 4 quella / ... per che tu, parlando anzi lei, palpi, e Pg XXXI 30 [...] dì; Pg XVI 43 non mi celar chi fosti anzi la morte (altri esempi in Pg XXX 92; Pd X 36, XXV 41; e con complemento rappresentato da persona in Cv IV IV 9 anzi l'oficiale predetto, nullo a bene di tutti intendea); con la preposizione ‛ a ' (Cv III II ...
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io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...]
Nella declinazione del pronome di prima persona singolare, io si adopera come soggetto di un verbo, mentre per il complemento oggetto e per i complementi costruiti con una preposizione si usa me (per esempio: "vuole me", "gioca con me"); per il ...
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estensione
estensióne s. f. – In informatica, il suffisso, generalmente costituito da tre lettere dopo un punto, che compare alla fine del nome di un file, al fine d’identificarne la tipologia, il programma [...] termine inglese extension), pur essendo presente in tutti i moderni sistemi operativi, principalmente a fini descrittivi e di complemento al nome del file, è operativamente utilizzato soltanto dai sistemi operativi Microsoft, che l’utilizzano per far ...
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Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] ’uso delle i. per via endovenosa consisteva nella formazione di aggregati molecolari e nel rischio di attivazione della via complementare, con l’innesco di reazioni collaterali assai gravi, tali da poter costituire un rischio per la vita stessa del ...
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Pittore e scultore italiano (Fabriano 1929 - Trevi 2008). A Roma dal 1958, ha lavorato a opere informali per poi volgersi a soluzioni di matrice costruttivista; nel 1962 è stato tra i promotori del Gruppo [...] spazio (serie Ferrocementi, Muri, Spazi di ferro, ecc.) mantenendo costante il suo interesse per la pittura, considerata complemento indispensabile alle sue esperienze plastiche. Nel 1988 gli è stato assegnato il premio Feltrinelli per la scultura. ...
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SUNNAH
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo che significa consuetudine, modo abituale di comportarsi, e che nelle scienze religiose e giuridiche dei musulmani ha i seguenti due sensi tecnici:
1. [...] come già sul finire del I sec. eg. la sunnah fosse considerata, da un lato, come un'interpretazione autentica e un complemento del libro sacro, e dall'altro fosse ritenuta come rivelazione di Dio dal punto di vista del contenuto. Subito dopo il ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] 1917; ammesso al corso presso l’Accademia militare di Torino, nella primavera del 1918 fu nominato aspirante sottotenente di complemento nell’Arma dell’artiglieria. Nel 1919, più per «avventuroso spirito giovanile» che per fede politica, aderì come ...
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trattare
Andrea Battistini
Come ha messo in luce il Curtius (sulla scorta di un passo di Ep XIII 26-27, dove si distingue tra forma tractatus e forma tractandi), in D. il verbo ha il più delle volte [...] 2 (t. di ciò) il pronome è introdotto dalla preposizione ‛ di '.
Tittavia l'uso di far seguire al verbo un complemento di argomento retto da ‛ di ' è soprattutto riscontrabile quando con t. si allude alla " dissertazione di un'opera ", come risulta ...
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VOLARE: AVERE O ESSERE?
Nei tempi composti il verbo volare può essere usato, sia con l’ausiliare ➔essere, sia con l’ausiliare avere (che sembra essere quello più usato nell’italiano contemporaneo)
L’aeromobile [...] cieli di Soraga? (www.supernatural.myblog.it)
In particolare, si utilizza l’ausiliare essere quando il verbo è accompagnato dal complemento di ➔moto da luogo o di ➔moto a luogo e generalmente nei significati figurati
Il tempo è volato, stasera
Un ...
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inchiedere [partic. pass. inchesto]
Vincenzo Valente
Forma non rara nel Duecento, in luogo del semplice ‛ chiedere ', ma con maggior forza; sta per " ricercare ", " chiedere instantemente ", unito a [...] m'inchiese, XXVI 74). Con lo stesso valore in Fiore LXII 13, seguito da un costrutto indiretto, e CXXXII 1, con un complemento, in forma molto simile a Pg VI 71: Malabocca sì 'nchiede i pellegrini / di loro stato e di lor condizione. Inoltre nella ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...